Roma Eur, cocaina nel pacchetto di caramelle e furti in appartamento, tre arresti
La Polizia ha trovato nascosti, in un innocuo pacchetto di caramelle, oltre 14 involucri di cocaina. Fermati due pusher, nella perquisizione domiciliare scoperta sono stati rinvenuti un involucro di marijuana e un panetto di 100 grammi di hashish.

Polizia soldi e droga sequestrati
(AGR) Cocaina “camuffata” da caramelle, hashish nel vano motore e furti in abitazione: è quanto neutralizzato dalla Polizia di Stato nelle ultime ore nel quartiere Eur. Spacciatori “al volante” e topi d’appartamento sono i profili delle tre persone arrestate dagli agenti del IX Distretto Esposizione in meno di ventiquattro ore.
Il primo intervento è scattato lungo Viale America, dove un’auto dall’andatura sospetta, con a bordo due uomini, ha catturato l’attenzione di una pattuglia.
La parte restante del “deposito viaggiante” è stata scoperta all’interno del vano motore, dove sono stati rinvenuti un involucro di marijuana e un panetto di circa 100 grammi di hashish.
Altro stupefacente, insieme a più di 2.000 euro in contanti, è stato stanato nel corso della successiva perquisizione, estesa all’abitazione di entrambi: la droga ed il denaro erano occultati tra la cappa della cucina ed il soppalco interno al bagno. Per i due pusher “al volante”, entrambi di nazionalità albanese, è scattato immediatamente l’arresto per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Il terzo a finire nel mirino degli agenti del IX Distretto Esposizione è invece un topo d’appartamento, un trentunenne di origini bosniache, ora gravemente indiziato dei reati di furto aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
L’uomo, sorpreso dopo un colpo in una abitazione dell’Eur, ha tentato di sfuggire alla presa degli agenti ingranando la marcia contromano in via Rodeshia, nel tentativo di seminarli con manovre azzardate e pericolose.
L’inseguimento si è concluso in via dell’Oceano Atlantico, dove il fuggitivo, dopo aver urtato un cartellone pubblicitario, ha tentato invano di dileguarsi a piedi in un’area boschiva. Dopo pochi metri, è stato tuttavia bloccato ed arrestato dagli agenti.Ferma restando la convalida degli arresti da parte dell’Autorità giudiziaria, si precisa che il procedimento attualmente in corso versa nella fase delle indagini preliminari, e che, pertanto, per entrambi vige il principio di innocenza fino a sentenza irrevocabile di condanna. Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
















