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Roma, con un accetta tenta di entrare nell'abitazione della ex-moglie, all'arrivo degli agenti li aggredisce, in manette

Gli agenti si sono immediatamente portati sul posto e si sono ritrovati di fronte il 39enne che, con in mano la scure, invece di desistere, ha provato anche ad aggredire gli agenti. L'uomo è stato bloccato ed arrestato per resistenza e minaccia a P.U.

printDi :: 05 gennaio 2023 17:45
Roma, con un accetta tenta di entrare nell'abitazione della ex-moglie, all'arrivo degli agenti li aggredisce, in manette

(AGR) Una donna si è presentata presso gli uffici della Polizia di Stato per denunciare la ripresa degli atteggiamenti persecutori da parte del suo ex, quando ha ricevuto una telefonata proprio da parte sua in cui l’ha minacciata di ucciderla.  Sono stati poi i vicini di casa ad allertare la donna circa la presenza dell’uomo fuori dall’abitazione, che, con un’ascia in mano, cercava di sfondare la porta nel tentativo di entrare. I poliziotti del commissariato Appio, insieme a quelli dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, si sono immediatamente portati sul posto e lì si sono ritrovati di fronte il 39enne che, con in mano la scure, invece di desistere, ha provato anche ad aggredire gli agenti. I poliziotti sono poi riusciti a bloccare l’uomo e, dopo gli accertamenti di rito, è stato arrestato in flagranza di reato perché gravemente indiziato di resistenza e minaccia aggravata a Pubblico Ufficiale, porto abusivo di armi.

La Procura di Roma ha  chiesto la convalida della misura pre-cautelare al GIP che ha previsto la custodia cautelare in carcere. 

 
Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

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