Roma, Appio Latino, giro di vite sugli esercizi commerciali, sanzioni per 5 mila euro
Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno identificato 56 persone, una delle quali - un 39enne italiano – denunciata perché trovata in possesso di un coltello a serramanico, e controllato 38 veicoli. Eseguito accertamenti a diverse attività commerciali
Carabinieri controlli negli esercizi commerciali
(AGR) I Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante, unitamente ai colleghi del NAS di Roma e delle Unità Cinofile di Santa Maria di Galeria, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nei quartieri Appio Latino e Tuscolano.
L’azione, fortemente voluta dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, rientra nell’ambito di un ampio piano strategico pianificato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per contrastare situazioni di degrado, abusivismo e illegalità nei quartieri della Capitale.
Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno identificato 56 persone, una delle quali - un 39enne italiano – denunciata perché trovata in possesso di un coltello a serramanico, e controllato 38 veicoli.
I Carabinieri hanno poi eseguito accertamenti a diverse attività commerciali, sanzionando amministrativamente il titolare di un bar in via Giuseppe Manno, per un importo di 2.000 euro, per mancate procedure di autocontrollo “Haccp” e il titolare di un minimarket-frutteria, per complessivi 3.000 euro, per carenze in materia di igiene e omessa procedura autocontrollo “Haccp”. Il titolare è stato anche diffidato a ritirare dalla vendita diverse confezioni di carne di pollo, per un peso complessivo di circa 70 kg, in quanto dotate di etichettatura esclusivamente in lingua straniera.