Riano-Tivoli: Vilipendio del Monumento in Ricordo di Giacomo Matteotti e Apologia del Fascismo, Indagini in Corso
La Procura di Tivoli avvia procedimenti contro ignoti per il grave atto vandalico avvenuto nella notte tra il 17 e il 18 giugno 2024. Ricerche in corso per identificare i responsabili


Carabinieri della Compagnia di Bracciano
(AGR) La Procura di Tivoli ha annunciato l'avvio di un procedimento contro ignoti per il vilipendio aggravato del monumento dedicato a Giacomo Matteotti e per apologia del fascismo, in base all’art. 4 della legge Scelba. L’episodio, avvenuto nella notte tra il 17 e il 18 giugno 2024 a Riano, ha visto il monumento deturpato con scritte offensive e simboli fascisti.

Monumento in Ricordo di Giacomo Matteotti
Il monumento, situato nel Comune di Riano, in via Flaminia località Quartarella, commemora il luogo dove il 16 agosto 1924 fu ritrovato il corpo di Giacomo Matteotti, il deputato socialista rapito e assassinato il 10 giugno 1924. L’atto vandalico, che ha incluso l’uso di una bomboletta spray nera per apporre scritte come "viva fascio", è stato scoperto dalla polizia municipale di Riano la mattina del 18 giugno 2024. Questo evento arriva pochi giorni dopo la commemorazione ufficiale del centenario della morte di Matteotti, durante la quale è stata deposta una corona di fiori in sua memoria, anch’essa deturpata.

Vilipendio del Monumento in Ricordo di Giacomo Matteotti
Le indagini sono state immediatamente delegate ai Carabinieri della Compagnia di Bracciano, che stanno operando per individuare i responsabili di questo atto di vilipendio e apologia del fascismo. La Procura di Tivoli ha sottolineato l'importanza di questi reati, in quanto colpiscono la memoria storica e il rispetto delle istituzioni democratiche, ricordandoci l'importanza della vigilanza contro qualsiasi forma di ritorno a ideologie totalitarie.