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Programma d'illuminazione dell'Acea da rivedere

print16 settembre 2011 19:19
(AGR) Alcuni giorni fa l’annuncio: “Sono 72 i nuovi punti che saranno installati nel XIII Municipio”. Ad anticiparlo, Amerigo Olive, Assessore Lavori Pubblici XIII Municipio. “Si tratta – ha spiegato Amerigo Olive, Assessore Lavori Pubblici XIII Municipio- di nuovi lampioni di illuminazione pubblica che saranno installati entro la fine di settembre. Questo progetto è una delle fasi del maxi-intervento sull’illuminazione presentato all’inizio dell’estate.Questa trance di lavori prevede la sistemazione di 33 pali della luce in via Epamidonda (Axa), di 25 pali in via Villabassa (Infernetto), di 7 pali in via Olivares (Madonnetta), di 7 pali in via Tamburlini (Acilia). Ancora attenzione per l’entroterra del XIII Municipio- ha continuato Olive- su cui stiamo lavorando molto. I nuovi punti luce rientrano nelle linee programmatiche dell’amministrazione del Sindaco Alemanno e, in tema di sicurezza, possono essere possibili deterrenti per eventuali atti di micro-criminalità”. Sin qui tutto bene…ma i cittadini di Ostia Antica dietro questi nuovi punti luce “spuntati” sul territorio hanno una propria convinzione: “Avevamo inviato in data 19/8/2011 una lettera per denunciare e chiedere notizie riguardanti la illuminazione di Via del Collettore Secondario ad Ostia Antica, sottolineando che era un nuovo tentativo probabilmente connesso ad un progetto speculativo sui terreni attraversati da questa Via situata in piena campagna. A tale richiesta le Autorità e Società in indirizzo non hanno dato alcuna risposta, neppure interlocutoria del tipo: “….stiamo raccogliendo informazioni specifiche”.Adesso, un ex -Presidente del Comitato di Quartiere, ci descrive una situazione ben diversa, con strade illuminate in aperta campagna. Per questo – afferma in una nota il locale Comitato civico - esprimiamo profonda indignazione. Proprio nel giorno in cui il Sindaco Alemanno è in Piazza insieme ad altri Sindaci e Amministratori pubblici per protestare contro i tagli del Governo Berlusconi ed ha chiesto sostegno ai cittadini per tale protesta, emerge un programma di interventi troppo limitato chiamare”sprechi inammissibili”, mentre ci sono strade intensamente abitate sprovviste di illuminazione pubblica. E' una vergogna e un affronto verso la cittadinanza e, riservandoci altre iniziative verso la Magistratura, chiediamo di bloccare gli interventi sulle strade fuori dai centri abitati.

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