Pomezia, evade dai domiciliari e tenta di raggiungere l'abitazione della ex, arrestato 41enne
L'indagato era evaso da una comunità di Roma presso cui era stato collocato agli arresti domiciliari in quanto ritenuto responsabile di avere attuato, negli ultimi anni, condotte persecutorie nei confronti di due donne con cui l’uomo aveva avuto delle relazioni.
(AGR) Si comunica, nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) ed al fine di preservare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito che nella serata del 9 febbraio, i Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Tivoli su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 41enne, in sostituzione degli arresti domiciliari.
Più in dettaglio, all’inizio dell’anno, l’indagato era evaso da una comunità di Roma presso cui era stato collocato agli arresti domiciliari in quanto ritenuto responsabile di avere attuato, negli ultimi anni, condotte persecutorie nei confronti di due donne con cui l’uomo aveva avuto relazioni. Il 42enne si era improvvisamente sottratto alla misura cui era sottoposto, rendendosi di fatto irreperibile. Sono quindi scattate immediate ricerche, condotte ininterrottamente dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia e della Stazione di Roma - Tor de’ Cenci, fino a quando, nel corso di un servizio di appostamento, lo hanno sorpreso che, a bordo di un taxi, stava giungendo nei pressi dell’abitazione di una terza donna con cui aveva avuto un’ulteriore relazione sentimentale.
Immediatamente bloccato dopo un tentativo di fuga a piedi, il soggetto veniva tradotto presso la casa circondariale di Regina Coeli di Roma, in esecuzione del provvedimento cautelare emesso dal Tribunale di Tivoli, ponendo fine all’evasione in atto. Si trasmetta al comando Provinciale Carabinieri Roma – Sala Stampa, per l’opportuna diffusione alle Agenzie di stampa e si inserisca nel sito web della Procura nell’apposita sezione