Ostia, Marino incontra gli alluvionati

01 febbraio 2014 15:06

(AGR) Mentre continua a piovere su tutto il litorale, da ieri sera, i volontari della Croce Rossa hanno iniziato l’allestimento della palestra dell’istituto comprensivo Parini, in via delle Azzorre 314 a Ostia, dove hanno trascorso la notte al sicuro coloro che hanno dovuto abbandonare la loro abitazione, a causa degli allagamenti e delle esondazioni che hanno colpito tutto il territorio del X Municipio di Roma Capitale. Si stanno predisponendo 50 posti letto e sono state messe a disposizione bevande calde. Si sta iniziando anche l’allestimento della palestra dell’istituto comprensivo Alessandro Magno, in via Oscar Ghiglia 266 ad Acilia, dove saranno accolte altre 80 persone. Intanto il presidente del Municipio Andrea Tassone si è rivolto con gratitudine ai soccorritori. “Desidero ringraziare – ha detto Tassone - i volontari della Protezione civile, locale, romana, laziale, gli agenti della Polizia locale di Roma Capitale del X Gruppo Mare, i vigili del fuoco e tutte le forze dell’ordine che si sono spese incessantemente, sin dalle prime ore di questa giornata. Un grazie soprattutto ai cittadini di Ostia e dell’entroterra che nonostante il dramma che li ha nuovamente colpiti, hanno usato tutti i mezzi a loro disposizione per fare le segnalazioni sulle loro situazioni e su quelle di persone vicine. Il senso della rete e dei social network oggi si è elevato al suo massimo livello: abbiamo condiviso insieme una giornata che sembrava non finire mai, ci siamo scambiati informazioni e dato una mano l’uno con l’altro. Nelle prossime ore è prevista ancora pioggia: continuiamo a monitorare il territorio insieme con i presidi della Protezione civile, con le unità di crisi centrale e municipale. La sala operativa della Protezione civile centrale risponde al numero 06.67109200 o al numero verde 800.854854. La sala operativa del Comando della Polizia locale di Ostia, attivata per le segnalazioni, risponde al numero 06.67696268. Il sindaco di Roma Ignazio Marino (oggi torna ad Ostia Antica alle 17,30) ed il sottoscritto, abbiamo visitato alcune delle zone colpite dal maltempo tra Ostia Antica e Bagnoletto: il territorio del X Municipio di Roma Capitale ha bisogno di investimenti forti e strutturali che vanno nella direzione della messa in sicurezza dal rischio e dal dramma idrogeologico”. Dal Lido a Casalpalocco, dunque, passando per Saline, Bagnoletto e Dragona, ovunque allagamenti, abitazioni invase dall’acqua, canali esondati o in procinto di tracimare, strade impraticabili. “Sono centinaia di cittadini che stanno vivendo da ore il dramma di aver dovuto abbandonare le proprie case. Mi chiedo: era proprio inevitabile tutto questo? – si domanda polemicamente Giulio Notturni (Lista Marchini), consigliere municipale - Possibile non fosse possibile intervenire prima con i lavori di ricalibratura e adeguamento dei canali, di pulizia dei tombini e delle caditoie come richiesto da tempo anche dai cittadini? Anche oggi molti nostri concittadini hanno rischiato la vita, intrappolati nelle case e nelle auto. Eppure la morte di Sarang Perera, il cingalese morto all’Infernetto tre anni fa nello scantinato in cui viveva con la moglie e il loro bambino, avrebbe dovuto essere d’insegnamento a prendere provvedimenti urgenti, immediati perché una tragedia del genere non abbia a ripetersi. Invece anche oggi, in quella strada vicino al parco a lui intitolato, per la quale avevo presentato un documento per aprire una via per i soccorsi, l’acqua è minacciosamente salita. Nella sostanza, l’amministrazione municipale non ha ancora fatto nulla….. limitandosi a dire ‘Mai più’ in Consiglio mentre si votava per intitolare il Parco Vecchi alla vittima di due anni fa. Tanta retorica ma pochi fatti. Non voglio strumentalizzare il problema idrogeologico – continua Notturni - comprendo quanto sia complicato risolverlo. Ma avrei voluto sentire la stessa onestà intellettuale dall'attuale maggioranza quando era all'opposizione. Ma soprattutto avrei voluto che l’attuale maggioranza avesse realizzato quei ‘piccoli’ accorgimenti in grado di cambiare la vita dei cittadini”. (AGR)

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