Ostia, emodinamica aperta H24?

Si ricorda inoltre che per sopperire a tale carenza di personale infermieristico e per coprire i necessari turni di lavoro e di assistenza nei Servizi e nei reparti, spesso si è costretti a ricorrere allo strumento dello straordinario che, si ribadisce ancora una volta, non potrebbe e non può divenire strumento ordinario di organizzazione del lavoro e che, la stessa Direzione Aziendale ha, anche recentemente, adottato, provvedimenti di mobilità del personale “prelevato” da altre Strutture e Servizi Socio Sanitari. Carenza, inadeguatezza delle Risorse Umane e Professionali che hanno portato la stessa Azienda (v. nota Aziendale del 20/04/2015 Prot. n° 31868 ) ad istituire “Progetti di Prestazioni Aggiuntive”, in attesa dell’espletamento degli “Avvisi Pubblici”, per incarichi a tempo determinato per un numero ancora non precisato di figure professionali che, in ogni caso, rappresenteranno sempre soluzioni insufficienti e parziali rispetto alle necessità presenti nelle Strutture e nei vari Servizi Socio Sanitari. Necessità che tendono sempre più ad aggravarsi anche a causa dell’assenza di una reale programmazione e organizzazione che la Direzione Generale non ha ancora provveduto a realizzare, nel rispetto delle indicazioni e degli orientamenti espressi anche nei Piani Operativi Regionali che prevedevano, appunto, la ricognizione del Personale e la riorganizzazione dei servizi, delle strutture e delle attività sulla base delle Risorse Umane e Professionali realmente disponibili. In queste condizioni ci si chiede, e si chiede….. a tutela sia delle lavoratrici, dei lavoratori e degli stessi cittadini/utenti, nell’eventualità che il Servizio e l’attività di Emodinamica venga attivato in h24, a quali Risorse Umane e Professionali si intende ricorrere, considerata la già scarsa dotazione organica presente nei Reparti di Cardiologia ed Utic, in relazione anche ai periodi di ferie, alle assenze per malattia e/o per l’utilizzo dei permessi per i benefici di legge (Legge 104/92, ecc.)”.