Ostia Antica, sovrappasso pedonale , trappola per le fasce deboli
Gaetano Di Staso presidente di EcoItalia solidale X:negli ultimi 15 anni, nonostante le promesse nulla è stato fatto per consentire alla popolazione di raggiungere in modo agevole la stazione della Roma-Lido. E' una struttura non fruibile da anziani e disabili

(AGR) Il presidente di Ecoitalia solidale scrive una lettera aperta alla politica. Da 15 anni ad Ostia Antica ed ancora non riesce a spiegarsi perchè, nonostante non sia assolutamente fruibile dalle categorie disagiate, dagli anziani e dai portatori di handicap, nessuno sia intervenuto per risolvere l'incresciosa situazione. Raggiungere la stazione ed al contrario dalla stazione al centro storico, distante poche centinaia di metri è faticoso ed un percorso al limite per i giovani, figuriamoci per anziani, disabili e categorie disagiate. “Quell’oggetto misterioso chiamato sovrappasso pedonale della stazione di Ostia Antica - scrive Gaetano Di Staso, presidente Ecoitalia solidale X Municipio - è ancora lì, tale e quale a come quando sono arrivato ad Ostia Antica. Siamo giunti alla fine del 2020, anno decisamente da dimenticare e naturalmetne nulla è stato fatto.
Sono arrivato per la prima volta ad Ostia Antica utilizzando la Roma Lido nel 2005 - ricorda Di Staso - e per la prima volta ho potuto osservare quel mostro indecente chiamato “sovrappasso pedonale” assolutamente non fruibile ai portatori di handicap, agli anziani, e a chi soffre di seri problemi di deambulazione. Oggi, vicinissimi al 2021, quindici anni dopo, nulla è cambiato, e come sempre, in questa nostra Italia, ci sono alcune priorità sociali che non trovano nessuna soluzione.