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Ostia Antica si ferma

print10 febbraio 2010 16:45
Ostia Antica si ferma
(AGR) Dopo un incontro tra il Comitato di Quartiere “Ostia Antica – Saline” con il Presidente del Municipio On. Vizzani e l'Assessore Olive i cittadini scendono in piazza. Al faccia a faccia, erano assenti, nonostante precedenti assicurazioni, i rappresentanti dell'Assessorato Comunale ai Lavori Pubblici, direttamente competenti per i lavori della Via del Mare e delle Scuole.
Agli Amministratori è stata fatta presente la forte irritazione dei cittadini per il perdurante ritardo del bando di gara per la progettazione della rete delle acque chiare, per il blocco dei lavori riguardanti l'inversione di pendenza del Collettore Primario, la ricalibratura di Canale Bagnolo, il rifacimento della vasca di carico e il potenziamento delle pompe dell'impianto idrovoro.
E' stata rappresentata l'opportunità di una necessaria variante al progetto della nuova scuola materna per conciliare il ritrovamento e la valorizzazione dei reperti archeologici ritrovati nell'area, con l'urgenza di avere le aule per fare fronte alle pressanti esigenze di numerose famiglie.
Il Comitato ha, inoltre, sottolineato la mancata realizzazione della rete di illuminazione pubblica a Saline, la mancata apertura del Parco Giochi di Via Profumo e lo stato di precarietà delle strade e della relativa segnaletica, nonché i perduranti ritardi nella progettazione definitiva dello svincolo di Ostia Antica a causa della impossibilità di effettuare i sondaggi archeologici in alcuni terreni sia demaniali, che di privati cittadini.
Sono state, infine, rappresentate altre questioni riguardanti il rinnovo del Piano Particolareggiato n. 40 di Saline in scadenza alla fine dell'anno, unitamente all'esigenza della acquisizione al demanio comunale delle strade aperte da decenni al pubblico transito.
L'incontro è da considerarsi assolutamente insoddisfacente, sia per l'assenza della rappresentanza comunale e sia perchè gli interlocutori municipali hanno fin dall'inizio manifestato la chiara volontà di rendere l'incontro più formale che sostanziale, mortificando le giuste attese dei cittadini che, da anni, assistono all'avvicendamento delle diverse Amministrazioni, senza vedere risolti i loro problemi.

A fronte di ciò, il Consiglio Direttivo ha deciso di organizzare una manifestazione di protesta in Piazza Gregoriopoli per sabato 20 febbraio in modo da rendere partecipe la comunità locale della grave situazione del nostro territorio.

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