Ostia, alloggi per gli studenti, inaugurata nuova residenza universitaria
I posti alloggio attualmente fruibili nella palazzina A, sono 51, suddivisi tra stanze singole e doppie. L’immobile, di quattro piani, ha una superficie di 1.830mq e comprende 35 camere singole (2 per diversamente abili) e 8 doppie. Tutte le stanze, eccetto 4, sono dotate di balcone
Di E. B.: Redazione AGR :: 29 ottobre 2023 17:07
Il presidnete Rocca all'inaugurazione della casa alloggio di Ostia foto regione Lazio
(AGR) È stata inaugurata nei giorni scorsi la residenza per studenti di Ostia intitolata al “Beato Rosario Livatino”, il giudice che, a soli 38 anni, il 21 settembre 1990, venne ucciso in un attentato da parte della criminalità organizzata di stampo mafioso. La nuova residenza, sul lungomare, fa seguito a quella intitolata a Giulio Regeni, il ricercatore italiano sequestrato e ucciso in Egitto nel 2016 che si trova nello stesso edificio del nuovo Polo universitario “Ingegneria del mare” dell’Università degli Studi Roma Tre. Al taglio del nastro: il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, il presidente della Commissione parlamentare Antimafia, Chiara Colosimo, l’assessore regionale al Lavoro, all’Università, alla Scuola, alla Formazione, alla Ricerca e al Merito, Giuseppe Schiboni e il commissario straordinario di Disco Lazio, Giorgio Ciardi, il presidente del X Municipio Mario Falconi.
La struttura, sul Lungomare Toscanelli 200, è collocata all’interno di un immobile di proprietà dell’Inps, che lo ha dato in concessione a Disco Lazio per 25 anni, ed è suddivisa in due palazzine: la A e la B. I posti alloggio, assegnati da DiSco Lazio, attualmente fruibili nella palazzina A, sono 51, suddivisi tra stanze singole e doppie.
L’immobile, di quattro piani, ha una superficie di 1.830mq e comprende 35 camere singole (di cui 2 per diversamente abili) e 8 doppie. Tutte le stanze, eccetto 4, sono dotate di balcone. Al piano terra, di 635mq, si trovano una cucina industriale, la sala mensa, le sale studio, gli uffici e la reception. Sul terrazzo di copertura sono installati pannelli solari per la produzione di acqua calda. La residenza è dotata di un ampio spazio esterno. Una disponibilità per gli studenti fuori sede dunque che si aggiunge a quella della residenza “Giulio Regeni”dove sono disponibili 50 posti letto, aule studio e sono state allestite tre cucine, messe a disposizione degli studenti.
L’importo degli investimenti effettuati da DisCo, per rendere operativa la palazzina A, è pari a 84.700 euro che sono serviti per adeguamenti normativi e piccola manutenzione (35mila euro) e per gli arredi (49.700 euro). La ristrutturazione dell’immobile, invece, è stata totalmente a carico dell’INPS.
«La nuova residenza universitaria di Ostia - ha detto il presidente della Regione Lazio Rocca - è un ulteriore segnale che la Regione ha voluto dare rispetto all'emergenza alloggi studenteschi. Si tratta, ovviamente, di un punto di partenza e non di arrivo, che testimonia però, ancora una volta, l'impegno della mia Giunta dopo anni di immobilismo e mancanza di visione e a seguito di una pesante eredità. Infatti, non esiste il vero diritto allo studio se non si garantiscono numeri adeguati di alloggi per gli studenti fuorisede. E questo tocca soprattutto le famiglie più fragili. Questo è stato un primo passo per dare delle risposte concrete e per questo il mio grazie va a Disco Lazio»
Al termine degli interventi di ristrutturazione previsti nella palazzina B, i posti alloggio saliranno a 91.
