Operazione "Scott-Rinascita" preso latitante
I Carabinieri del gruppo ROS hanno arrestato un latitante nascosto in una casa protetta da un sofisticato sistema di video-sorveglianza che consentiva all'uomo di controllare l'area circostante. L'arrestato aveva il compito di riscuotere frutto estorsioni


Operazione "Scott-Rinascita" preso latitante
(AGR) Nella notte, i Carabinieri del R.O.S., del Comando Provinciale di Vibo Valentia e dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, coordinati dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catanzaro, a seguito di un intervento eseguito in un’abitazione rurale nelle campagne di contrada Batia, di San Gregorio d’Ippona (VV), hanno arrestato il latitante G.G. (cl. 63).
L’uomo era ricercato dal 19 dicembre 2019, a seguito dell’ordinanza cautelare emessa dal GIP di Catanzaro, nell’ambito dell’operazione “RINASCITA – SCOTT”, condotta dal R.O.S. e dal Comando Provinciale Carabinieri di Vibo Valentia e coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catanzaro che ha coinvolto le maggiori cosche di ‘ndrangheta del vibonese. Secondo le indagini che hanno portato al provvedimento custodiale nei confronti di 334 soggetti, responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa, omicidio, traffico di stupefacenti, estorsione, riciclaggio ed altri gravi reati, G.G. sarebbe stato un’esponente apicale della locale di San Gregorio d’Ippona (VV), imparentato con F.R., storico capo locale, attualmente in regime di detenzione domiciliare.