Movida a Porta Maggiore, pugno duro della polizia, tre locali chiusi
Multe pesanti e chiusure per 5 giorni comminate ad alcuni locali della zona trovati non in regola per le regole imposte dal contrasto al covid-19. Vendita alcolici oltrre orario consentito e non rispetto dell'orario di chiusura previsto le altre contestazioni
(AGR) Gli agenti del commissariato “Porta Maggiore”, diretto Irene Di Emidio, in collaborazione con il personale ispettivo A.S.L. RM2, hanno sottoposto a rigorosi controlli alcune attività commerciali presenti nell’area “Movida” di Porta Maggiore.
In via del Pigneto, il titolare di un locale è stato sanzionato per la numerosa presenza di clienti che, sia all’interno che all’esterno del locale, non mantenevano la distanza di almeno 1 metro tra di loro. All’interno inoltre, sono state riscontrate numerose violazioni alle linee guida dettate dai protocolli attuativi per la sicurezza ed il contrasto alla diffusione del Sars-Cov2 emesse dalla Regione Lazio. Oltre ad essere stata applicata la chiusura provvisoria per 5 giorni, sono state accertate violazioni della disciplina del commercio e dei lavoratori in nero con una sanzione di 12 mila euro.
In via Ascoli Piceno, il titolare di un esercizio commerciale è stato sanzionato sia per il divieto di vendita di bevande alcoliche oltre le ore 22.00, in quanto sorpreso a vendere alcolici a 4 clienti oltre l’orario consentito, sia per la mancata chiusura alle ore 24.00, per un importo di 630 euro. In aggiunta è stata applicata la chiusura provvisoria per 5 giorni.