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Milano, rubavano i farmaci costosi in ospedale e li rivendevano all'estero, tre arresti

Due cittadini italiani ricorrendo a espedienti e accorgimenti ben rodati, si impossessavano di farmaci ospedalieri, sottraendoli dal magazzino ove erano custoditi. In cambio di denaro, li cedevano poi ad un cittadino egiziano che, appoggiandosi a diversi connazionali, li esportava illegalmente

printDi :: 31 marzo 2022 13:13
Milano, rubavano i farmaci costosi in ospedale e li rivendevano all'estero, tre arresti

(AGR) Lo scorso martedì 29 marzo, nella provincia di Milano, i N.A.S. di Milano hanno eseguito 3 ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal G.I.P. del locale Tribunale, per furto pluriaggravato e ricettazione di farmaci ad alto costo dall’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, nell’ambito dell’indagine convenzionalmente denominata “CLEOPATRA”. I provvedimenti restrittivi sono stati eseguiti nei confronti di due cittadini italiani e un cittadino egiziano, dipendenti di una società esterna che si occupa di logistica all’interno del magazzino della farmacia del predetto Istituto.

L’indagine, coordinata dal P.M. dottor Carlo Scalas, ha consentito ai militari del N.A.S. di evidenziare l’esistenza di un sodalizio criminale stabilmente dedito a trafugare farmaci ad elevato costo. I due cittadini italiani coinvolti, infatti, ricorrendo a espedienti e accorgimenti ben rodati, si impossessavano di farmaci ospedalieri, sottraendoli dal magazzino ove erano custoditi. In cambio di denaro, li cedevano poi al cittadino egiziano che, appoggiandosi a diversi connazionali, li esportava illegalmente in Egitto, dove venivano rivenduti ad acquirenti appositamente individuati. Il danno al Servizio Sanitario Nazionale, generato nell’arco di pochi mesi, ammonta ad oltre 140.000 euro. Contestualmente alle operazioni di cattura, con il supporto dell’Arma territoriale, sono state eseguite 11 perquisizioni a carico degli indagati.

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