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Mantova, la palpeggia sul bus, arrestato 30enne extracomunitario per violenza sessuale

Una minore, accompagnata dal padre, aveva denunciato che mentre si trovava su un autobus di linea, aveva subito dei palpeggiamenti da uno sconosciuto. I carabinieri nel corso delle indagini hanno individuato altri due casi e per l'uomo sono scattate le manette

printDi :: 05 febbraio 2022 16:15
controlli sui bus

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(AGR) Lo scorso 31 gennaio, a seguito di tempestiva indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Mantova, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Mantova e la Stazione di Sustinente hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti un trentenne extracomunitario, senza fissa dimora,  ritenuto nella fase delle indagini preliminari in corso responsabile di violenza sessuale aggravata.

Due giorni prima presso una caserma del Comando Provinciale di Mantova una minore, accompagnata dal padre, aveva denunciato che mentre si trovava su un autobus di linea, aveva subito dei palpeggiamenti da uno sconosciuto. I militari, dato avvio alla procedura del cosiddetto "codice rosso", in breve tempo hanno individuato ulteriori due vittime, sempre minorenni, e una volta ricostruiti i diversi eventi, a seguito di un prolungato pedinamento, hanno rintracciato e fermato il soggetto che sulla base dei riscontri sino a quel momento acquisiti veniva indagato di violenza sessuale aggravata e sulla base di provvedimento della Procura era trasferito presso la casa circondariale di via Poma. La Procura della Repubblica di Mantova  richiedeva al  Giudice per le Indagini Preliminari la convalida del fermo e la custodia cautelare in carcere, che veniva emessa all’esito dell’interrogatorio di garanzia.

 
“Se sei vittima di qualsiasi forma di violenza fisica o psicologica, non sopportare più: i Carabinieri possono aiutarti. Chiama il numero 112 oppure recati presso la caserma più vicina. Noi #PossiamoAiutarvi”.

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