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Infiltrazioni mafiose ad Ostia

print18 luglio 2013 11:19
Infiltrazioni mafiose ad Ostia
(AGR) Mentre il sindaco Ignazio Marino arriva ad Ostia a parlare con i dipendenti del X Municipio, Luigi Zaccaria, ex-consigliere municipale e presidente della Commissione Sicurezza con la presidenza Vizzani denuncia: “Gli allarmi per l’aggressività di una criminalità mafiosa che voleva acquisire il controllo delle attività produttive, spiagge in primo luogo, si sono sempre ripetuti nel tempo ad Ostia. – ricorda Zaccaria – Due Sottosegretari, il Prefetto di Roma, il Questore e decine di alti funzionari hanno partecipato ad iniziative o Consigli straordinari sul tema della sicurezza. Negli ultimi cinque anni, per essere più chiaro, abbiamo attivato decine di incontri, convocato due o tre Consigli straordinari, dato vita ad un Osservatorio con cittadini, associazioni e Comitati civici, incontrato il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro ed il Sottosegretario Mantovano. Abbiamo richiesto il potenziamento delle forze dell’ordine, l’aumento degli effettivi e degli automezzi, abbiamo monitorato il territorio a più riprese, ma tutto questo lavoro è stato, di fatto, vanificato dalle Istituzioni che non hanno poidato seguito, se non marginalmente agli impegni presi. Ad esempio: abbiamo più volte denunciato la crescita di attività di“comproro”, il numero degli “asian shop” e “phone center”. Non è esatto dire che non l’avevamo detto. E’ forse meglio dire che siamo stati lasciati soli”. Il sindaco Marino che ha difeso i dipendenti municipali, ha replicato: “Quello che stiamo cercando di far capire ai cittadini adesso è che le istituzioni sono presenti. Non abbiamo timore a denunciare il malaffare. Vogliamo il massimo rigore ed il massimo rispetto della legalità. Nel futuro, ad ogni modo, serviranno rigore, trasparenza ed onestà. L'onestà deve tornare di moda anche a Ostia, che ha risorse straordinarie da valorizzare. La criminalità deve essere combattuta partendo dalla trasparenza e con assoluta determinazione e prontezza”.

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