Incendio al teatro Fara Nume, oggi era in programma iniziativa contro la mafia

A poche ore dalla presentazione dei percorsi didattici sulla legalità per le scuole superiori del X municipio, - si legge su una nota di Sinistra Italiana - un incendio di natura dolosa ha distrutto il magazzino del Teatro Fara Nume di Ostia. Un atto inquietante, l'ennesimo, un gesto che più di ogni altro rappresenta l'involuzione civile e culturale alla quale stiamo, troppo spesso, passivamente assistendo. La risposta delle istituzioni, delle forze politiche e dei cittadini dovrà essere chiara, forte, e non dovrà limitarsi alla individuazione dei responsabili. La magistratura ha fatto e sta facendo la sua parte nel contrasto alla criminalità, ma sta alla politica, alle istituzioni, ai cittadini fare la propria.
“L'incendio all'Idroscalo di Ostia è un episodio da non sottovalutare. - spiega Monica Schneider (Pd) - Bisogna fare Fronte comune contro la criminalità” Esprimiamo la nostra solidarietà al Teatro “Fara Nume” e agli 'eredi' dello storico “Giornale di Ostia” per il danneggiamento del magazzino di via della Carlinga. Pur essendo ancora in fase di accertamento le cause dell'incendio, non possiamo non rilevare con preoccupazione la strana coincidenza che accompagna questo episodio, avvenuto poche ore prima della 'lezione di legalità' organizzata dalla Consulta Provinciale degli studenti di Roma Capitale proprio nel teatro di via Domenico Baffigo. La lotta per la legalità non subirà battute d'arresto di fronte ad atti criminali ed eventuali intimidazioni: cogliamo l'occasione per rinnovare l'appello a tutte le forze politiche e civiche affinché si possa fare fronte comune contro la mafia e il malaffare.