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Grave atto di teppismo, scompasa la targa commemorativa di Stefano Cucchi e l'albero piantato dinanzi al Tribunale

L'albero e la targa erano stati collocati il 23 ottobre del 2020, in occasione dell'undicesimo anniversario della morte di Stefano, con una cerimonia istituzionale che si era tenuta nell'ambito dell'iniziativa "VI Memorial Stefano Cucchi", presente la sorella Ilaria Cucchi e il presidente del Munici

printDi :: 18 agosto 2023 18:32
Grave atto di teppismo, scompasa la targa commemorativa di Stefano Cucchi e l'albero piantato dinanzi al Tribunale

(AGR) "Che fine hanno fatto l'albero e la targa che, dinanzi al Tribunale di Roma, nell'aiuola di Via Lepanto, ricordavano la morte di Stefano Cucchi e le ingiustizie subite? - afferema Giovanni Barbera, membro del Comitato politico di Rifondazione Comunista - L'albero e la targa erano stati collocati il 23 ottobre del 2020, in occasione dell'undicesimo anniversario della morte di Stefano, con una cerimonia istituzionale che si era tenuta nell'ambito dell'iniziativa "VI Memorial Stefano Cucchi", alla presenza della sorella Ilaria Cucchi e dell'allora presidente del Municipio Primo di Roma, oggi Assessore capitolino, Sabrina Alfonsi.

Alla cerimonia avevano partecipato anche i rappresentanti dei comitati di quartiere e della Camera Penale del Tribunale di Roma e il comitato promotore dell'iniziativa. L'allora minisindaco aveva affermato che il piccolo abete piantato proprio dalla sorella di Stefano Cucchi sarebbe stato come una pietra d’inciampo che avrebbe dovuto ricordare a tutti che la giustizia deve fare la giustizia e che nessuno avrebbe più dovuto pagare un prezzo così alto come quello pagato da Stefano e dalla sua famiglia.

 
A distanza di neanche tre anni, nell'indifferenza delle Istituzioni pubbliche quell'albero, che avrebbe dovuto rappresentare un simbolo di giustizia, è misteriosamente scomparso insieme alla targa commemorativa che recitava " A Stefano Cucchi, ragazzo. Dignità, giustizia, diritti". Un fatto molto grave, non sappiamo cosa sia successo - continua Giovanni Barbera - e se tale scomparsa sia il frutto di un atto di vandalismo o, ancora peggio, ci siano responsabilità delle stesse istituzioni pubbliche. Quello che chiediamo è che l'Amministrazione capitolina intervenga al più presto per ripristinare la targa commemorativa e piantumare un altro piccolo abete in sostituzione di quello misteriosamente rimosso”. La richiesta è stata prontamente accolta dal Campidoglio.

“Ci siamo attivati per verificare quanto accaduto – spiega Sabrina Alfonsi assessore ambiente del comune di Roma – e per accertare eventuali responsabilità rispetto alla scomparsa dell'abete e della targa in memoria di Stefano Cucchi. Verranno rimessi al più presto nell’aiuola di via Lepanto, davanti al Tribunale di Roma. Un luogo simbolico scelto non solo per non dimenticare quella vicenda, ma anche come monito per la giustizia. Siamo pronti a collaborare da subito con la famiglia affinché venga tutto ripristinato, magari con una cerimonia in occasione dell’anniversario della morte di Stefano, ad ottobre”.

foto archivio AGR l'assessora Sabrina Alfonsi

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