Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Golfo di Orosei (NU):Carabinieri e Soprintendenza recuperano in mare preziosi reperti archeologici

printDi :: 30 luglio 2020 17:25
Carabinieri e Soprintendenza recuperano in mare preziosi reperti archeologici

Carabinieri e Soprintendenza recuperano in mare preziosi reperti archeologici

(AGR) Al termine di una campagna di prospezioni archeologiche marine, durata tutta l’estate scorsa, i Carabinieri del Comando Provinciale di Nuoro e dei Nuclei Tutela Patrimonio Culturale e Subacquei di Cagliari, hanno effettuato una serie di servizi straordinari di controllo e monitoraggio delle aree marine protette e dei siti archeologici subacquei del Golfo di Orosei. Il piano di controllo è stato predisposto al fine di prevenire e reprimere gli illeciti in danno del patrimonio paesaggistico costiero e delle bellezze naturalistiche ed archeologiche delle acque della Sardegna, derivanti dall'incremento estivo della navigazione da diporto e dalle immersioni amatoriali. Le attività sono state condotte grazie alla collaborazione con funzionari e tecnici responsabili di archeologia subacquea della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Sassari, competente anche per la provincia di Nuoro.

Carabinieri e Soprintendenza recuperano in mare preziosi reperti archeologici

Carabinieri e Soprintendenza recuperano in mare preziosi reperti archeologici

 
Durante l’attività di controllo dei siti archeologici sommersi:

-          sono stati recuperati: 

·      46 monete antiche di cui 27 in oro di conio spagnolo epoca XVI-XVIII sec., 3 in oro di conio francese epoca XVI-XVIII (presumibilmente Luigi XV), 2 piemontesi del XVII sec. e 14 in argento di conio spagnolo del XVII sec.;

·      3 frammenti ceramici di anfore, un frammento di ceramica decorata con smalti ed un frammento di metallo, tutti di presunta epoca romana.

-          è stato individuato un timone di grosse dimensioni, di quasi 5 mt. presumibilmente attribuibile ad una nave spagnola del XVII secolo. 

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE