Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Esercitazione alle porte di Roma del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana

print06 luglio 2015 18:07
Croce Rossa italiana corpo Militare

Croce Rossa italiana corpo Militare

All’esercitazione ha assistito un gruppo di parlamentari che ha visitato il campo di addestramento del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana presso la base di Castelnuovo di Porto. Ne facevano parte: Aldo Di Biagio (Ap), Maurizio Gasparri (Fi), Roberto Morassut (Pd), Monica Gregori (ex Pd, ora Gruppo misto), Luca Frusone (M5S), Fabio Rampelli (Fdi), e il consigliere militare del presidente nazionale della Croce Rossa, generale Serafino Liberati.

Le autorità sono state accolte dall’Ispettore Nazionale, maggior generale Gabriele Lupini, e da una rappresentanza di militari del Corpo.

Si è tenuto un briefing sulla normativa, l’organizzazione, le formazioni campali sanitarie e l’attività del Corpo Militare della CRI tenuto dal maggior generale Gabriele Lupini.

La delegazione parlamentare ha fatto visita alle dotazioni sanitarie e logistiche e agli automezzi di ultima acquisizione.

Il Personale del Corpo, attraverso alcune simulazioni pratiche, ha illustrato ai Parlamentari le strutture campali e di emergenza in dotazione, già collocate in occasione dell’annuale “Summer Camp” per l’addestramento e l’aggiornamento del personale in congedo del Corpo Militare stesso.

I Parlamentari dopo aver visitato il campo di addestramento del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana di Castelnuovo di Porto, per rendersi conto di tale realtà, hanno concordemente dichiarato che, in un momento tanto delicato per la sicurezza del Paese, con l'esigenza di gestire emergenze crescenti in materia di migrazione e di lotta al terrorismo, appare paradossale ed incredibile l'ipotesi di procedere con la smilitarizzazione del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, attraverso cui l'Italia si priverebbe di uno dei baluardi di sicurezza e di prima risposta all'emergenza, lasciando scoperto un versante operativo che invece meriterebbe di essere implementato e rafforzato.

Il Corpo militare della Croce Rossa Italiana è una realtà di eccellenza in cui, prestando servizio come volontari, si possono trovare idealmente uniti i valori militari con quelli della solidarietà.

Sono 11 i Centri di mobilitazione, sparsi in tutta Italia, dove ci si può rivolgere per l’arruolamento come militi, sottufficiali o ufficiali.

Il Corpo militare della Croce rossa Italiana offre un’opportunità irripetibile per la formazione dei giovani, dopo la soppressione del servizio militare di leva.

Il Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, Ausiliario delle Forze Armate, è una realtà di 20.000 volontari, più di 2.500 sono medici e infermieri, cui si aggiungono farmacisti, psicologi, logisti, tecnici, commissari, autieri. Persone, che svolgono le loro professioni nella vita civile, essendo state precedentemente addestrate dai rispettivi Centri di mobilitazione di appartenenza, quando richiamate in servizio, possono assolvere alle operazioni di protezione e difesa civile e in attività di assistenza per tutte le Forze Armate.

(AGR) Clicca qui per guardare il video

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE