Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Educatrici asilli nido, in ferie senza stipendio

print25 luglio 2016 14:48
Educatrici asilli nido, in ferie senza stipendio
(AGR) Ugualmente a quanto accaduto a dicembre, retribuzioni bloccate nei servizi educativi convenzionati di Roma. A luglio inoltrato, il Comune deve ancora provvedere ad erogare i pagamenti relativi al mese di aprile e le esposizioni bancarie ormai non permettono più ai gestori di far fronte alla situazione con le proprie risorse. Non avendo ricevuto le determine dirigenziali dal Dipartimento Politiche Educative, la Ragioneria non ha emesso i mandati di pagamento, nonostante la normativa europea conceda alle amministrazioni pubbliche un tempo massimo di 30 giorni per saldare le fatture. I responsabili del Dipartimento continuano a parlare di semplici “scostamenti temporali rispetto al normale svolgimento dell'attività”. In realtà, i ritardi sono cronici e dipendono perlopiù da criticità organizzative contingenti: ferie, malattie, carenza di personale amministrativo.

La sostenibilità economica del servizio ne risulta fortemente compromessa, al punto che molte strutture convenzionate rischiano di non riaprire dopo la pausa estiva, con enormi disagi per migliaia di famiglie romane. Sotto il profilo occupazionale le ricadute sarebbero gravissime: parliamo di circa duemila dipendenti tra educatrici, ausiliarie e cuoche. L'associazione Onda Gialla è in contatto costante con il Dipartimento per tentare una mediazione, ma il primo confronto utile è stato fissato per il 2 agosto! Intanto, diventa sempre più difficile arginare la giusta indignazione di gestori, operatori e famiglie dei servizi in convenzione.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE