Carabinieri, concessa la Bandiera di Guerra al GIS
La Bandiera costituisce il simbolo dell'onore, delle tradizioni, della storia delle Forze Armate e del ricordo dei Caduti. In particolare, essa accompagna la Forza Armata, il Corpo armato.Il GIS è nato nel 1978 come unità antiterrorismo


(AGR) Con Decreto del Presidente della Repubblica del 22 aprile 2020 è stata concessa la Bandiera di Guerra al Gruppo di Intervento Speciale (G.I.S.) dell’Arma dei Carabinieri. La Bandiera di Guerra, che verrà formalmente consegnata al G.I.S. quando le condizioni legate alla diffusione del covid-19 lo consentiranno, costituisce il simbolo dell'onore, delle tradizioni, della storia delle Forze Armate e del ricordo dei Caduti. In particolare, essa accompagna la Forza Armata, il Corpo armato. Il G.I.S. nasce il 16 gennaio 1978 come unità speciale con compiti antiterrorismo inserita all’interno dell’allora 1° Battaglione CC Paracadutisti “Tuscania”.
Attualmente, il reparto è sempre impiegabile per l’attuazione di azioni speciali, ad elevato rischio, contro il terrorismo, nelle quali si può fare ricorso, ove necessario, all’uso delle armi. Le ipotesi di utilizzo sono la liberazione di ostaggi, perseguendo al massimo la salvaguardia della loro integrità fisica, la riassunzione del controllo di obiettivi di vitale interesse nelle mani di terroristi, gli interventi risolutivi su aeromobili, treni ed autobus nei casi di dirottamento o di sequestro e l’operabilità in ambienti NBC, caratterizzati da pericolo di radiazioni nucleari, batteriologico o chimico.