Capena, banda di topi d'appartamento intercettatata, un albanese di 39anni in manette
I carabinieri hanno visto in un appartamento 4 uomini che si sono dati alla fuga, dopo essere riusciti comunque ad arraffare alcuni monili in oro e del contante. Inseguiti i quattro uomini si sono dileguati nelle campagne circostanti. Uno di oro, un albanese di 39 anni è stato arrestato
Carabinieri Monterotondo arnesi da scasso sequestrati
(AGR) Nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che, questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, coordinati dalla Procura della Repubblica di Tivoli, hanno arrestato un 39enne di origine albanese mentre cercava di guadagnarsi la fuga dopo aver svaligiato un appartamento.
I Carabinieri, subito dopo la segnalazione giunta al NUE 112 per furto in una abitazione, si sono precipitati sul posto; lì giunti, hanno scorto all’interno dell’appartamento 4 uomini che, notati i militari, si sono dati alla fuga con l’autovettura che avevano utilizzato per raggiungere l’abitazione, dopo essere riusciti comunque ad arraffare alcuni monili in oro e del contante. Prontamente inseguiti dai Carabinieri, i quattro uomini hanno abbandonato l’autovettura, e si sono dileguati nelle campagne circostanti. L’arrivo immediato dei Carabinieri, ha consentito di fermare ed arrestare il 39enne, nonché di sequestrare l’autovettura utilizzata per la fuga, all’interno della quale sono stati rinvenuti e sequestrati denaro contante e numerosi arnesi atti allo scasso.
I quattro uomini avevano agito nella convinzione che l’appartamento fosse rimasto libero, giacché il suo proprietario era stato arrestato il giorno prima dai Carabinieri di Capena; tuttavia non avevano fatto i conti con il sistema d’allarme installato all’interno dell’abitazione, che ha immediatamente attivato la centrale operativa, consentendo dunque l’intervento dei Carabinieri.Il Tribunale di Tivoli ha convalidato l'arresto.