Campidoglio, il servizio scolastico integrato affidato a "Risorse per Roma"
Approvato l’affidamento in house. Garantiti bambini, famiglie e il futuro dei 2mila lavoratori di Multiservizi. Gualtieri: “Fiero di aver evitato esternalizzazione e di aver riportato in house il servizio scolastico integrato”. Assessore Pratelli: “Valorizzare la gestione pubblica è giusto e convien
(AGR) Il servizio scolastico integrato viene internalizzato e affidato alla società interamente partecipata da Roma Capitale “Risorse per Roma”, salvaguardando il posto di lavoro di circa 2130 lavoratori di Multiservizi. Il provvedimento passerà al più presto dall’approvazione dell’Assemblea Capitolina mentre l’Assemblea dei Soci della società in house dovrà approvare le necessarie modifiche statutarie.
Si conferma in questo modo la volontà di Roma Capitale di garantire a bambini e famiglie il miglior servizio di ausiliariato, manutenzioni, pulizia e assistenza per il trasporto scolastico anche per primarie e secondarie.
La delibera votata dalla Giunta stabilisce anche la messa in liquidazione da parte di Ama della Società Multiservizi, come la definitiva revoca dell’ipotesi della gara a doppio oggetto prevista nel 2018 dalla precedente Amministrazione che avrebbe esternalizzato il servizio. Contestualmente, il provvedimento proroga l’affidamento sempre a “Risorse per Roma” anche del servizio di portierato e prima accoglienza nelle sedi istituzionali di Roma Capitale.
“È stato un lungo percorso ma ce l’abbiamo fatta come promesso” ha commentato il Sindaco Roberto Gualtieri, che ha proseguito: “Bambini e famiglie avranno la garanzia di servizi efficienti, mentre 2mila persone quella del loro posto di lavoro. Ringrazio quanti hanno contribuito a questo successo e il prezioso supporto e la disponibilità di Anac. Aver riportato in house il servizio scolastico integrato ed evitato l’esternalizzazione voluta dall’Amministrazione precedente è un risultato di cui vado particolarmente fiero”.
“Una delibera particolarmente importante – ha spiegato l’assessora alla Scuola Claudia Pratelli – che vogliamo faccia scuola, perché con l’affidamento in house garantiamo stabilità alle lavoratrici e ai lavoratori, miglioriamo i servizi scolastici e facciamo risparmiare anche risorse all’Amministrazione. Valorizzare la gestione pubblica è giusto e conviene, non è banale affermarlo e praticarlo dopo anni di restrizione del perimetro del pubblico. Voglio ringraziare i tanti che hanno portato alla realizzazione dei nostri obiettivi con una soluzione definitiva a una situazione delicata che si trascinava da anni e che riguarda migliaia di lavoratori e soprattutto lavoratrici, nonché di bambini e famiglie interessate dal servizio”.