Arancia meccanica del litorale....arrestato uno dei componenti
La Polizia ha eseguito un’ ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un appartenente alla “Gang” riconosciuto dalla vittima: un giovane pakistano aggredito ferocemente a gennaio scorso.


(AGR) Erano soprannominati “L’arancia meccanica del litorale”. La polizia di Stato esegue un’ ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un appartenente alla “Gang” riconosciuto dalla vittima: un giovane pakistano aggredito ferocemente a gennaio scorso. I fatti risalgono allo scorso gennaio, quando un giovane cittadino pakistano, ospite del Centro CARA di Anzio, in compagnia di un suo connazionale fuori la stazione ferroviaria di Lavinio, per futili motivi, veniva prima sbeffeggiato e poi violentemente colpito con una serie di calci e pugni da parte di un gruppo di circa 7 giovanissimi, e poi rapinato anche del suo cellulare. Il corpo esamine del giovane a terra.
Questa la scena che hanno visto al loro arrivo gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Anzio, diretto da Andrea Sarnari, e il personale del 118. Le prime cure e poi il trasferimento presso l’ospedale romano San Camillo dove, oltre ad accertare una frattura allo zigomo con 30 giorni, il ferito è stato sottoposto ad un intervento chirurgico. Acquisita la denuncia, è stato fatto visionare alla vittima un album fotografico riportante i volti di diversi giovani, dove ha riconosciuto uno dei suoi aggressori, colui che aveva materialmente asportato il telefono cellulare: un minorenne di Anzio.