ANC, dalla parte degli "invisibili", l'associazionismo silenzioso ed efficiente
L’Associazione Nazionale Carabinieri svolge un’importante funzione di sostegno ai servizi sociali, alle parrocchie, alle comunità ed alle associazioni, impegnando i propri associati in una grande opera di sostegno ed aiuto alle tante famiglie in difficoltà


consegna pacchi e generi alimentari
(AGR) Il grande cuore di Ostia continua a battere, forte, con il sostegno e l’impegno dei volontari di protezione civile. Il lockdown è finito ma il risveglio ha evidenziato una situazione drammatica, le persone che hanno bisogno di assistenza sono praticamente raddoppiate e soprattutto, c’è il rischio che i “poveri” di oggi ma che comunque hanno l’opportunità di farcela si trasformino nei “disperati” di domani. L’Associazione Nazionale Carabinieri, sezione litorale, svolge un’importante funzione di sostegno ai servizi sociali, alle parrocchie, alle comunità ed alle associazioni, impegnando i propri associati in una grande opera di sostegno ed aiuto alle tante famiglie in difficoltà. “Abbiamo attivato un grande numero di servizi a supporto della popolazione – afferma il presidente dell’ANC Daniele Libertini – che vanno dal carico e scarico alla consegna dei pacchi viveri, ai servizi porta a porta, attivati soprattutto a favore delel famiglie di anziani, alla consegna dei pacchi viveri, di medicinali, all’assistenza diretta, assicurata alle famiglie che si sono rivolte direttamente a noi….”. Il ruolo dell’ANC è diventato centrale nell’organizzazione dell’assistenza ai nuceli famigliari indigenti.
“Come associazione stiamo dando supporto alla Caritas di Regina Pacis (che coordina tutte le caritas parrocchiali del X Municipio) – continua Libertini - ed in più seguiamo una decina di famiglie che assistiamo, tra cui alcuni soci. Sabato scorso, ad esempio, abbiamo lanciato una raccolta alimentare presso il “TUODI'” di viale Paolo Orlando (raccogliendo 18 scatole di vari generi), un’esperienza che ripeteremo sabato 23 nello stesso supermercato e da EFFEPIU' con la partecipazione di numerosi volontari insieme anche a “Fare Ambiente”. In questi giorni abbiamo visto negli occhi delle persone la disperazione. Si rivolgevano a noi come all’ultima spiaggia….No chiedono, molti non sono capaci di chiedere, non lo hanno mai fatto perché non ne avevano bisogno, oggi accettano quei pacchi, ti guardano con speranza, ti chiedono notizie sul lavoro, su come fare per trovare qualcosa…se possiamo aiutarli”. L’ANC assiste per la consegna pacchi anche la parrocchia di Santa Monica ed i volontari sono anche impegnati per il rispetto delle normative vigenti sulle celebrazioni liturgiche presso la basilica della Regina Pacis.