(AGR) Lavinio, controlli straordinari sul litorale nel fine settimana, 2 arresti, denunce, sanzioni e sequestri

Tre perssone denunciate per porto abusivo di coltello, sono due uomini di Anzio, di 46 e 25 anni, un ragazzo di 15 anni di Nettuno. Arrestato 75enne evaso dai domiciliari ed una pusher 46enne residente a Nettuno trovata in possesso di carckk e cocaina

Di E. B.: Redazione AGR :: 09 dicembre 2025 18:16

Carabinieri Lavinio-Anzio controlli nel fine settimana

(AGR) I Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio nell’area della stazione ferroviaria di Lavinio e nelle zone circostanti.

Durante le attività, i Carabinieri del NOR – Aliquota Operativa hanno arrestato una donna di 46 anni, residente a Nettuno, trovata in possesso di 40 g di crack e 30 g di cocaina, entrambi suddivisi in dosi. La sostanza è stata sequestrata e la donna, al termine delle formalità di rito, è stata ricondotta presso il proprio domicilio in attesa dell’udienza direttissima.

Nel corso dei controlli, tre soggetti – un uomo di 46 anni di Anzio, un 25enne di Anzio e un 15enne residente a Nettuno – sono stati denunciati per porto abusivo di oggetti atti ad offendere, poiché trovati in possesso rispettivamente di un tirapugni in acciaio, un coltello a serramanico e un coltello a farfalla (modello balisong).

Due assuntori di sostanze stupefacenti sono stati inoltre segnalati alla Prefettura competente dopo essere stati trovati in possesso di modica quantità di crack, per uso personale.Ad esito dei controlli, i Carabinieri hanno anche sanzionato 11 persone per violazioni al Codice della Strada, per un importo complessivo di 7.900 euro, e sequestrato amministrativamente due veicoli privi di copertura assicurativa.

Complessivamente, sono state controllate 92 persone e 51 veicoli.Si precisa che, considerato lo stato del procedimento (indagini preliminari), gli indagati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva. Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito