Aggressione ai carabinieri a Tor Bella Monaca, Svetlana Celli "prioritario rendere più sicure le strade e i quartieri"
Svetlana Celli, presidente Consiglio comunale: Necessaria un'azione che richiede misure incisive e un impegno sinergico e costante. Un obiettivo prioritario della nostra amministrazione, da realizzare anche attraverso iniziative per dare opportunità e alternative concrete ai giovani
Di E. B.: Redazione AGR :: 07 gennaio 2023 17:07
(AGR) Preoccupa l’aggressione di ieri a Tor Bella Monaca ai carabinieri intervenuti per dividere e riportare la calma nel corso di una lite in strada. Mentre il diverbio degenerava, infatti, si è trovata a passare una pattuglia di carabinieri che ha provato a riportare la calma. Alcuni giovani però si sono scagliati contro i militari, aggredendoli a calci, pugni ed ala fine, sembra che ci sia stato anche di un tentativo di investimento. Sul posto sono arrivate altre auto dei carabinieri che a fatica sono riusciti a calmare le due fazioni, alla fine sarebbero stati eseguiti due arresti e due denunce. "Esprimo solidarietà ai Carabinieri, - afferna in una nota la Presidente dell'Assemblea Capitolina Svetlana Celli - che fanno parte della scorta dell'attivista antimafia Tiziana Ronzio, aggrediti a Tor Bella Monaca mentre stavano intervenendo per bloccare una lite in strada. Ferma condanna per quanto accaduto….. Un episodio che conferma ancora una volta che non dobbiamo mai abbassare la guardia nella lotta all'illegalità e nel percorso per rendere sempre più sicure le strade e i quartieri della nostra città.
E’ necessaria un'azione che richiede misure incisive e un impegno sinergico e costante. Un obiettivo prioritario della nostra amministrazione, da realizzare anche attraverso iniziative per dare opportunità e alternative concrete ai giovani e in particolar modo nelle aree più sensibili del territorio. Per un reale riscatto e un cambio culturale. Vicinanza, dunque, e un sincero riconoscimento alle forze dell'ordine che quotidianamente, giorno e notte, svolgono un lavoro prezioso, dal centro alla periferia, sempre al nostro fianco".
