Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Aggredito, picchiato e rapinato del cellulare, ai responsabili, dopo le condanne arriva anche il DACUR

Sono stati individuati tre dei responsabili: a due viene applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana in caserma e il divieto di avvicinamento all’abitazione della vittima, al terzo vengono invece dati gli arresti domiciliari, ieri è arrivato anche il DACUR per due anni

printDi :: 13 febbraio 2022 16:53
Aggredito, picchiato e rapinato del cellulare, ai responsabili, dopo le condanne arriva anche il DACUR

(AGR) E’ successo tutto il 19 ottobre 2021 verso le 23.30: un ragazzo esce da una sala giochi, in zona Tuscolana, insieme al fratello e viene aggredito da un branco di 5 giovani che lo accusano di aver loro rubato un cellulare. Le vittime scappano dividendosi e il gruppo insegue solo uno di loro e, raggiuntolo, gli sferra calci e pugni provocandogli trauma cranico e facciale, gli prende il telefono e si dilegua.

La prima pattuglia della Polizia di Stato a prestare soccorso al povero malcapitato è una Volante che però non riesce a rintracciare gli autori della brutale aggressione. Il giorno dopo il ragazzo si presenta negli uffici del commissariato Tuscolano a sporgere denuncia di quanto accaduto la sera prima e da lì partono le indagini.

 
Gli investigatori cercano riprese delle telecamere degli esercizi pubblici nei dintorni, eventuali testimoni dell’accaduto e, grazie alle descrizioni fornite in sede di denuncia, riescono a risalire a 3 dei cinque autori del reato: R.L.B.F., romano di 22 anni; O.A.H.A., romano di 20 anni e C.M., romano di 19 anni, tutti arrestati.

Ai primi due viene applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana alla caserma dei carabinieri di zona e il divieto di avvicinamento all’abitazione della vittima, con obbligo di mantenere la distanza di almeno 200 metri dalla stessa; al terzo vengono invece dati gli arresti domiciliari.

Nei confronti di tutti e tre il Questore ha emesso, per la durata di 2 anni, il provvedimento del DACUR che prevede il divieto di accedere ai locali pubblici o esercizi analoghi, nonché di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi, ubicati nell’area urbana ove è avvenuta l’aggressione; è autorizzato solo il transito, senza sosta. L’inosservanza del provvedimento è punita con la reclusione da 6 mesi a 2 anni e con la multa da 8000 a 20000 euro.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE