Aeroporto di Fiumicino, giro di vite dei Carabinieri, 10 autisti NCC sanzionati e 6 denunce per tentato furto al duty free
I Carabinieri, nello specifico, hanno sanzionato 10 conducenti NCC sorpresi mentre procacciavano illecitamente clienti tra i passeggeri in transito all’uscita del Terminal 1 e 3 arrivi e partenze senza averne titolo. Elevate sanzioni per un importo totale di oltre 21.000 euro.
(AGR) Controlli senza sosta dei Carabinieri della Compagnia Aeroporti di Roma presso lo scalo aeroportuale di Fiumicino “Leonardo Da Vinci”. Le verifiche si sono concentrate presso le uscite dei Terminal e all’interno dello scalo, presso le attività commerciali. I Carabinieri hanno denunciato 6 persone per tentato furto e sanzionato 10 conducenti NCC, sorpresi a procacciare clienti in aree non consentite.
Nello specifico, nell’ambito delle verifiche mirate a contrastare l’esercizio abusivo dell’attività di trasporto pubblico non di linea, i Carabinieri della Stazione Fiumicino Aeroporto hanno sanzionato 10 conducenti NCC sorpresi mentre procacciavano illecitamente clienti tra i passeggeri in transito all’uscita del Terminal 1 e 3 arrivi e partenze, quindi al di fuori degli stalli, senza averne titolo. Elevate sanzioni per un importo totale di oltre 21.000 euro. Da ulteriori verifiche, due tra gli autisti sanzionati sono risultati anche sprovvisti della documentazione attestante la richiesta della prestazione professionale, per questo motivo è stato notificato loro anche l’ordine di allontanamento per 48 ore e un’ulteriore multa di 100 euro.
Nel corso delle verifiche i Carabinieri della Stazione Aeroporto di Fiumicino, in distinte attività, hanno denunciato 6 persone, tra cittadini stranieri e italiani, che hanno tentato di superare le casse dei duty free situati all’interno dello scalo aeroportuale, senza pagare, mentre erano in attesa dei rispettivi voli. I viaggiatori sono stati notati dal personale addetto alla vigilanza che ha subito allertato i Carabinieri, che hanno recuperato tutta la refurtiva, prodotti di cosmesi, profumi per un valore di oltre 1.700 euro. Per tutti è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per il reato di tentato furto.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito