Acilia, Centro Antiviolenza a piazza dei Sicani, lavori ultimati entro marzo
Il Centro Antiviolenza in piazza dei Sicani (Acilia) verrà terminato e diventerà operativo dalla fine di marzo. Si tratta di un presidio di sicurezza, ascolto e protezione nei confronti delle donne vittime di violenza. La sua realizzazione rappresenta un segnale concreto di impegno delle istituzioni

centro antiviolenza esterno
(AGR) Si è svolto ieri mattina il sopralluogo presso il nuovo Centro Antiviolenza (CAV) di Piazza dei Sicani, alla presenza dei presidenti Silvia Fiorucci e Leonardo Di Matteo delle commissioni municipali, Pari Opportunità e Lavori Pubblici e Mobilità del Municipio X di Roma Capitale e del RUP arch. Simonetta Farrotti del Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici di Roma Capitale, Direzione Programmi Urbani Integrati, Edilizia Sociale e Pubblica.Il sopralluogo conferma un traguardo fondamentale per il Municipio X di Roma Capitale: i lavori sono in fase avanzata e la struttura sarà ultimata entro il mese di marzo.
"Questa opera non è solo un intervento edilizio, ma un presidio di sicurezza, ascolto e protezione per le donne vittime di violenza, il primo nel territorio municipale.La sua realizzazione rappresenta un segnale concreto di impegno da parte delle istituzioni, in linea con la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne - affermano i Presidenti Fiorucci e Di Matteo - Il CAV offrirà servizi integrati e professionali, tra cui: accoglienza e ascolto qualificato;
orientamento ai servizi socio-sanitari; accompagnamento verso l’autonomia personale, sociale ed economica; coordinamento con forze dell’ordine e strutture emergenziali.
Grazie a operatori altamente specializzati, quali: psicologi, assistenti sociali, consulenti legali – aggiungono Fiorucci e Di Matteo - il Centro diventerà un punto di riferimento sicuro e facilmente accessibile, capace di fornire risposte tempestive e rafforzare la rete territoriale contro la violenza di genere.L’apertura del CAV è una conquista per la comunità: un passo decisivo verso una città più attenta, consapevole e solidale” concludono i Presidenti Fiorucci e Di Matteo.
















