La forza della Musica e della solidarietà valori della Repubblica
ANCRI e "Other news"- In prima linea in soccorso di chi ha bisogno di solidarietà “Carcere e solidarietà. Per il benessere dell’ambiente penitenziario”
(AGR) Grande successo per il concerto sinfonico-corale ed organistico di musica sacra, che ha avuto luogo a Roma la sera dello scorso sabato 18 novembre 2023 nella mirabile Basilica parrocchiale dei SS. XII Apostoli. Il concerto, offerto gratuitamente al pubblico in memoria della grande musicoterapeuta Carla Savio, è stato promosso dall’Agenzia internazionale d’informazione “Other news” (presieduta dal famoso giornalista Roberto Savio) con la collaborazione di “MusiPax” (Organizzazione di volontariato).
Inizialmente, al bellissimo organo il giovane e talentuoso Francesco Cacioni ha offerto due splendide esecuzioni: Girolamo Frescobaldi (“La Frescobalda”) e Ferenc Liszt (il difficile “Preludio e Fuga sul nome BACH”). Roberto Liso ha diretto quindi – per volontariato, come sempre – i Cori Uniti di Roma (complessi vocali amatoriali, ma artisticamente curati: “MusiPax di S. Giuseppe all’Aurelio in Roma”, diretto dal medesimo Liso; “Cantabo gaudium”, diretto da Massimiliano Gucci; “Cantores in laetitia”, diretto da Dina Guetti la quale inoltre era tra i violini in orchestra; “Gino Contilli”, diretto da Giuseppe Valenti) con "Sicut cervus" di Giovanni Pierluigi da Palestrina. È entrata quindi la grande e valorosa “Orchestra Sinfonica Tiberina” (coordinata da Martine Vaffier): Giuseppe Valenti ha diretto “Ave, verum” di Wolfgang Amadeus Mozart. Massimiliano Gucci ha diretto il suo “O salutaris Hostia”; Roberto Liso ha poi diretto il grandioso e struggente “Te Deum” di Giuseppe Verdi, terminando col travolgente “Alleluja” di Georg Friedrich Haendel che è stato “bissato”. Una marea d’applausi prolungati e tanta e forte commozione tra la gente intervenuta, che gremiva la chiesa.
“Other news” ed ANCRI (Associazione nazionale degli Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana) patrocineranno gratuitamente l’articolata iniziativa di solidarietà sociale, divulgata per la prima volta durante il concerto; ne hanno accennato Roberto Savio (il quale, con grande competenza, ha focalizzato l’iniziativa nell’ottica quantomai complessa della situazione internazionale), Roberto Liso (ideatore del progetto complessivo, in nome di “MusiPax”) e l’ing. Marco Monti (ideatore della parte progettuale riguardante la Paraingegneria: v. oltre).
Il concerto ha inteso infatti, attraverso la bellezza indiscussa di quelle musiche attinenti ad un profondo miglioramento della coscienza umana, sensibilizzare i presenti (ed è evidentemente riuscito a farlo) su un ambiente di vita estremamente complesso e problematico: il carcere. Perciò è stato annunziato brevemente il progetto “Carcere e solidarietà. Per il benessere dell’ambiente penitenziario”, che verrà presentato ufficialmente al Ministero della Giustizia prima del prossimo Natale. Tale progetto è articolato: in un corso sperimentale di Paraingegneria (civile, informatica etc.) per detenuti (in vista di loro futuri sbocchi lavorativi), in un’innovativa attività sperimentale di Musicoterapia (principalmente, per miglioramento psicologico nell’approccio con la realtà e possibili sbocchi lavorativi nel settore musicale od in còmpiti d’assistenza alle persone più deboli), in un Convegno per il cinquantenario della legge italiana sull’Ordinamento penitenziario (legge 26 luglio 1975 n. 354, anche con riguardo al benessere dei lavoratori del carcere nella loro faticosissima quotidianità) ed in una susseguente iniziativa religiosa di preghiera per il Giubileo penitenziario 2025 (Udienza papale e successiva Messa solenne, aperte entrambe a detenuti e lavoratori del carcere).