X Municipio, governance idraulica per il Centro Giano

La Regione Lazio è intervenuta nel dicembre 2018 sul Fosso del Fontanile. Durante la manutenzione e la pulizia del fosso sono emersi degli ammaloramenti delle gabbionate, ecco perché i lavori si sono momentaneamente interrotti. Serve un’integrazione all’appalto in essere. Ma soprattutto serve arrivare a una definizione delle competenze con Roma Capitale e Acea, che continuano a tergiversare, per mettere in piedi una programmazione semestrale o annuale di verifica e interventi di manutenzione e pulizia ordinaria degli argini, del verde, dell’alveo e degli impianti di sollevamento risolvendo così i problemi di allagamenti che la zona viv
Competenze che servono anche per risolvere la questione di Ponte Ladrone, fosso oggi in disuso infestato da vegetazione e rifiuti di ogni genere, oggetto di ripetuti incendi (ultimo avvenuto a luglio 2018 che ha lambito l’abitato), privo di alcuna manutenzione.
C’è poi da capire, e su questo il Comune di Roma continua a nicchiare, dove finiranno le acque meteoriche del nuovo insediamento (circa 200 appartamenti) di Centro Giano visto che l’impianto di sollevamento Acea è già al limite con l’attuale assetto. Oggi con questa Commissione la Regione Lazio ha dato la sua disponibilità ad aprire un tavolo che definisca una volta per tutte le competenze e dia seguito a una governance idraulica per risolvere definitivamente il rischio idrogeologico presente in quella zona.Un ringraziamento va i comitati di quartiere che hanno risposto all’invito per la costruttiva presenza".
Lo dichiarano Michela Califano, consigliere regionale del Pd Lazio, Giovanni Zannola consigliere Pd dell’Assemblea Capitolina e Leonardo Di Matteo, membro Direzione Pd X Municipio