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Ostia, mare "vietato" ai romani?

Il CBO ha emesso un comunicato in cui contesta la scelta manifestata dal X Municipio di disincentivare l'arrivo agli arenili dei cittadini romani. No alla ciclabile su una corsia del lungomare ed allo stop della sosta sulla litoranea per accesso Capocotta

printDi :: 13 maggio 2020 22:55
Ostia, mare vietato ai romani?

(AGR) "Il Comitato Balneari Ostia (CBO) - scrive il presidnete Andrea De Fonte - dopo aver partecipato nella giornata di ieri all'incontro con il X Municipio di Roma alla presenza della Presidente Giuliana Di Pillo - in linea con il principio di una amministrazione partecipata del territorio - sul tema della riapertura delle spiagge, ritiene doveroso evidenziare quanto segue: il CBO contesta fortemente il chiaro intento in più occasioni manifestato dall’Amministrazione Municipale di disincentivare i cittadini romani a recarsi sul litorale di Ostia; così come contesta l’iniziativa -  totalmente inopportuna oltre che fuori da qualsiasi logica turistico commerciale - di adibire una corsia del lungomare cittadino (lato stabilimenti) a zona pedonale, unitamente alla scelta del Municipio di voler - proprio quest’anno e a tutti costi - intervenire sull’annosa questione dei parcheggi sul tratto di litoranea che porta alle spiagge libere di Castel Fusano e Capocotta impedendone la sosta, senza dare in cambio una idonea soluzione alternativa.

Alla metà del mese di maggio, - conclude la nota stampa - inoltre, è incomprensibile che non vi sia ancora un protocollo con le misure di sicurezza da adottare all’interno degli stabilimenti, questione divenuta ormai oltremodo urgente e non più differibile; in merito alle varie ipotesi, il CBO ribadisce la necessità che le regole da adottare per la sicurezza degli utenti siano semplici, chiare e di immediata applicabilità, e che non debbano assolutamente complicare la vita di chi si recherà al mare.

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