Latina, la Lipu contraria alla riattivazione dell'inceneritore vicino al Giardino di Ninfa
L'associazione ambientalista contraria alla riattivazione inceneritore collocato all'interno del sito farmaceutico della Corden Pharma, nel territorio comunale di Sermoneta (LT), ad appena pochi chilometri dal Giardino di Ninfa


(AGR) La Lipu Latina esprime preoccupazione e contrarietà alla paventata riattivazione dell'inceneritore collocato all'interno del sito farmaceutico della Corden Pharma, nel territorio comunale di Sermoneta (LT), ad appena pochi chilometri dal Giardino di Ninfa.Si tratta, nei fatti, di un impianto vecchio e dismesso da molti anni che, qualora l'iter amministrativo ed autorizzativo, ora all'esame della Regione Lazio, venisse positivamente concluso, porterebbe ad effetti gravi sull'economia agricola del territorio, sulle popolazioni locali e, in generale, sul patrimonio ambientale e naturalistico.
L'inceneritore, nella nuova formula produttiva indipendente, potrebbe bruciare tonnellate di rifiuti speciali pericolosi provenienti anche da altre zone della Regione, con impatti che metterebbero a serio rischio l'integrità e la vivibilità del territorio.
"Appare davvero incomprensibile - sottolinea Gastone Gaiba, Delegato Lipu Latina - la scelta del colosso farmaceutico di ripristinare una metodica nello smaltimento dei rifiuti poco sostenibile, soprattutto in un'area dove insistono gioielli naturalistici unici come il Giardino di Ninfa, l'Oasi naturale di Pantanello e il Monumento Naturale di Monticchio".