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I "Paladini del mare" scendono in acqua alla Lega Navale, raccolti rifiuti e materiale inquinante

Ieri mattina canoisti ed appassionati di Sup sono scesi in acqua risalendo anche il canale dei pescatori per raccogliere materiale inquinante. L'iniziativa sarà ripetuta in tutto il territorio nazionale. Carola De Fazio: felici per la partecipazione.

printDi :: 11 ottobre 2020 16:42
Lega navale canoisti raccolta rifiuti

Lega navale canoisti raccolta rifiuti

(AGR) di Pino Rampolla

La canoa e la vela insieme per la tutela del mare. Un sodalizio che ha trovato alla Lega Navale di Ostia una location ideale ed un sostegno concreto. In concomitanza con l’ Allwave Cup Ocean Race – Campionato italiano di canoa, manifestazione evento che ha richiamato sul lungomare Carosio decine di canoisti si è svolta anche un'uscita in mare in canoa per la raccolta di rifiuti "galleggianti" . Infatti, mentre i 74 atleti provenienti da ogni parte d’Italia si contendevano il titolo nello specchio d’acqua compreso tra la Lega Navale Italiana Sezione di Ostia e la  Sezione di Pomezia, circa 10 miglia di mare da percorrere pagaiando, ad Ostia, approfittando di una bella giornata di sole, sono entrati in scena i “Paladini del mare” che, tramite la collaborazione di tanti giovani volontari, le Associazioni CareTheOcean – Conservation Project – Italia in Canoa – SICS, e il patrocinio di Fondazione Univerde, hanno dato il via ad una raccolta di materiali inquinanti sia nello specchio di mare davanti al litorale di Ostia e sia nel Canale dei Pescatori.

 
Il bilancio dell’impegno civico di tanti canoisti è stato: circa 150 pezzi recuperati tra scatole di polistirolo, bastoncini, tappi, pezzi di plastica rotta, bottiglie di vetro, taniche di plastica, reti da pesca, mozziconi di sigarette, buste e cotton fioc. L’iniziativa è piaciuta ed ha aperto la strada ad altre “uscite” per la raccolta di materiale inquinante sul pelo d’acqua. I”Paladini del mare” sono partiti da Ostia ma sono attesi su tutte le coste italiane. Quello svoltosi ieri sul lungomare è stato, infatti, una sorta di evento pilota ideato dalla Presidenza nazionale della LNI, testato ad Ostia e Pomezia e destinato poi ad essere esportato a tutte le Sezioni d’Italia allo scopo di arrivare a produrre una mappatura dell’inquinamento dei litorali attraverso la raccolta di plastica e di altri inquinanti.

“Siamo orgogliosi per l’entusiasmo che ruota intorno alle nostre manifestazioni. Anche stavolta l’evento è stato partecipatissimo. – ha detto Carola De Fazio, l’onnipresente Presidente della Lega Navale sezione di Ostia -  Un ringraziamento speciale lo devo rivolgere al gruppo dei Boy Scout Nautici di Ostia, a Pino Liberotti, al nostro istruttore Damiano Patanè che ha coordinato le operazioni in mare e, naturalmente, a tutti i volontari intervenuti a sostegno dell’iniziativa. La cosa più bella di tutte però è sapere che alla fine di questo fine settimana, almeno un pezzetto di mare, sarà più pulito”.

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