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Goletta dei Laghi, seconda tappa nel Lazio al Lago di Canterno, depuratore da potenziare

Scacchi Legambiente Lazio: Il Lago di Canterno è un ecosistema delicato e, nonostante dalle analisi non siano emersi problemi, sappiamo che ad ogni evento meteorico entra nel bacino idrico un enorme disavanzo del depuratore intercomunale, impianto da potenziare per evitare disastri ambientali

printDi :: 09 luglio 2025 11:39
Lago di Canterno

Lago di Canterno

(AGR) Si è svolta la seconda tappa nel Lazio della campagna nazionale Goletta dei Laghi, alla sua 20esima edizione: appuntamento sul Lago di Canterno, in provincia di Frosinone, con amministrazioni, enti e cittadini per la tutela e lo sviluppo sostenibile nello specchio lacustre.
I due punti di campionamento dove nelle scorse settimane sono stati effettuati i prelievi dai tecnici di Legambiente sono risultati non inquinati, ma il focus dell'associazione del cigno verde ha puntato l'attenzione sulle chiavi di tutela generale, per poter generare green economy e bellezza nel territorio. 

"Il Lago di Canterno è un ecosistema delicato e, nonostante dalle nostre analisi non siano emersi problemi, sappiamo bene che a ogni evento meteorico entra nel bacino idrico un enorme disavanzo del depuratore intercomunale, impianto assolutamente da potenziare per evitare disastri ambientali sempre dietro l'angolo - dichiarano Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio e Enzo Pirazzi presidente del circolo Legambiente Fiuggi -" Lo scarico dell'impianto di depurazione infatti, si getta a pochi metri dal lago nel Fosso del "Diluvio", unico immissario del lago; come Legambiente denuncia da sempre, ogni sopravanzo o possibile malfunzionamento, va diretto dell'ecosistema lacustre a impattarne qualità e biodiversità.

 
"Per la tutela del nostro lago continuiamo a chiedere la realizzazione di uno sbarramento in architettura naturalistica a monte del Lago - continuano i rappresentanti di Legambiente - in questo modo possiamo generare due grandi risultati: da un lato il mantenimento costante del livello idrico nella prima area umida, culla dell'ittiofauna e della nidificazione di uccelli acquatici, dall'altro la creazione di un'ampia area di fitodepurazione posta tra l'impianto di depurazione industriale e il lago per aiutare la qualità dell'acqua. Raggiungendo questi risultati di tutela, ogni politica per lo sviluppo sostenibile avrebbe ampio spazio, concorrendo alla valorizzazione delle green economy sul territorio: la ciclabilità attraverso la chiusura dell'anello ciclopedonale, la navigabilità dolce a remi o pedali e in generale il turismo lento, troverebbero sul Lago di Canterno un luogo perfetto dove svilupparsi, a patto che sia imprescindibile un grande impegno collettivo per la qualità dell'acqua. Ci appelliamo in tal senso all'ente parco che gestisce la riserva e alle amministrazioni comunali perchè facciano il possibile per velocizzare la realizzazione di progetti pronti e finanziati da anni, a partire dallo sbarramento per la fitodepurazione e dalla chiusura dell'anello ciclopedonale".

Erano presenti tra gli all'appuntamento di Goletta dei Laghi, Piergianni Fiorletta sindaco di Ferentino e Beppe Incocciati commissario del Parco Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, ente gestore della Riserva del Lago di Canterno.

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