Fregene, 70 mila euro per salvare la pineta monumentale
Graux (FdI): per Fregene sarà un futuro più verde grazie alla nuova serie di interventi sull'endoterapia nella pineta per salvare gli oltre mille pini attaccati dalla cocciniglia. Da qui si dovrà passare alla riqualificazione dell'area verde valutando anche la piantumazione di nuove alberature
(AGR) Massimiliano Graux,membro esecutivo della Federazione Provinciale di Roma di Fratelli d'Italia, annuncia: "Una notizia che riempie di gioia gli amanti della natura e i residenti di Fregene: sono stati stanziati 70.000 euro per applicare l'endoterapia per oltre 1000 pini, duramente colpiti dall'infestazione della cocciniglia. L'Ente della Riseerva Naturale ha messo a disposizione 50 mila euro e gli altri 20 mila arrivano direttamente dal comune di Fiumicino. Grazie alla mobilitazione della comunità e all'ascolto delle istituzioni, riprendono le applicazioni necessarie per salvaguardare la nostra amata pineta che potrà finalmente tornare a respirare. Cos'è l'endoterapia e perché è così importante?
L'endoterapia - spiega Graux - è una tecnica innovativa che consiste nell'iniezione di prodotti fitosanitari direttamente all'interno del tronco degli alberi. In questo modo, il principio attivo viene distribuito in modo mirato, raggiungendo le parti infette della pianta e combattendo efficacemente il parassita.
Questa metodologia presenta numerosi vantaggi rispetto ai trattamenti tradizionali: ha un minore impatto ambientale.
Riduce, infatti, drasticamente l'utilizzo di prodotti chimici e limita la dispersione nell'ambiente.
Inoltre, ha una maggiore efficacia, infatti il prodotto ha un principio attivo e raggiunge direttamente la sede dell'infestazione, garantendo risultati più rapidi e duraturi.
Il salvataggio di oltre 1000 pini è solo il primo passo. Ora si apre una nuova fase, quella della riqualificazione della pineta. È fondamentale valutare attentamente la possibilità di ripiantare nuovi alberi, scegliendo specie più resistenti all'attacco della cocciniglia, come i pini d'Aleppo, specie mediterranea particolarmente adatta ai climi caldi e aridi, resistente alla salinità e all'inquinamento atmosferico.
Questi ultimi, come dimostrano gli esemplari presenti lungo via della Pineta di Fregene, hanno dimostrato una maggiore capacità di sopravvivenza, anche in condizioni avverse. Un sentito ringraziamento va all'ente di riserva del litorale per il prezioso sostegno offerto alla nostra città e ai nostri uffici, e non ultimo dal Sindaco di Fiumicino.....
La salvaguardia della pineta di Fregene - conclude Graux - è un traguardo importante, ma il nostro impegno non deve finire qui. Continuiamo a lavorare insieme per garantire un futuro migliore al nostro patrimonio verde, educando le nuove generazioni al rispetto dell'ambiente e promuovendo iniziative di tutela della biodiversità".
foto archivio AGR