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Fiumicino, azienda agricole in rosso (34%) ed il 13% a rischio chiusura, nasce il "Tavolo Verde" per la cooperazione

Il Tavolo si propone di essere strumento utile per affrontare, insieme alle associazioni di categoria, i tanti nodi che legano lo sviluppo del comparto, dai costi di produzione, al regime delle autorizzazioni. In agricoltura, inoltre si registrano considerevoli aumenti dei costi di produzione

printDi :: 21 ottobre 2022 17:53
Fiumicino, azienda agricole in rosso (34%) ed il 13% a rischio chiusura, nasce il Tavolo Verde per la cooperazione

(AGR) "Nasce il Tavolo Verde", lo rende noto l'assessora alle Attività produttive di Fiumicino, Erica Antonelli. "Durante la scorsa Giunta comunale abbiamo approvato la delibera di istituzione del Tavolo Verde del Comune di Fiumicino - spiega -. Si tratta di un tavolo tecnico e di confronto permanente sulle tematiche agricole locali e non solo. Il tavolo sarà uno strumento di consultazione e coordinamento, ma anche di propulsione e cooperazione, oltre che di partecipazione e riflessione, frutto dell’ascolto del territorio e della condivisione di un percorso".

"Il Tavolo, già inserito tra gli obiettivi del Documento Unico di Programmazione comunale, si propone di essere strumento utile per affrontare, insieme alle associazioni di categoria, i tanti nodi che legano lo sviluppo del comparto, dai costi di produzione, al regime delle autorizzazioni, solo per fare alcuni esempi. E non è un caso che questo avvenga in un contesto di profonda difficoltà del settore. A livello nazionale infatti - sottolinea l'assessora - i dati ci dicono che oltre un terzo delle aziende agricole (34%) registra un reddito negativo e che più di un'azienda agricola su dieci (13%) è in una situazione di possibile cessazione dell'attività. In agricoltura, in particolare, si registrano considerevoli aumenti dei costi di produzione ( +170% dei concimi, +90% dei mangimi, +129% per il gasolio agricolo, +300% dell'energia necessaria a pompare acqua per l'irrigazione dei campi)".

 
"Numeri che fanno paura e che speriamo, quanto prima, possano essere presi in carico dal governo nazionale entrante - conclude -. Sappiamo che le competenze comunali in tanti ambiti sono ridotte, ma da questo percorso possono nascere un confronto utile con le rappresentanze e proposte da poter sollecitare anche a livello sovracomunale. Inoltre, a seconda dei diversi argomenti trattati, il Tavolo sarà aperto al coinvolgimento dei diversi portatori di interesse, associazioni, e altre figure. A breve fisseremo la data del primo incontro".

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