Fermato al volante dalla Polizia di Stato, si sarebbe scambiato di posto con il passeggero per evitare guai con l’alcoltest


Polizia di Stato
(AGR) È successo intorno alle 3.00 della scorsa notte in via Mariti, dove l’attenzione di una volante della Questura di Firenze, impegnata nel controllo del territorio, è stata attirata dall’accelerazione repentina ed improvvisa di un’auto in movimento.
Gli agenti hanno subito voluto vederci chiaro e così si sono avvicinati al veicolo sospetto per le verifiche del caso. Ma neanche il tempo di intimare l’ALT al conducente del mezzo, che quest’ultimo si sarebbe fermato e, a pochi metri dai poliziotti, scambiandosi poi di posto con il passeggero seduto al suo fianco. La scena ovviamente non è sfuggita ai tutori dell’ordine che peraltro avrebbero anche avuto modo di notare distintamente, da quella distanza ravvicinata, la significativa circostanza per la quale i due “amici” avrebbero indossato abiti completamente diversi.
Dopo qualche esitazione iniziale, alla persona che effettivamente era stata vista per prima al volante, non è rimasto che ammettere l’accaduto. Si tratta di un fiorentino di 33 anni che, sottoposto all’etilometro è risultato “positivo”, con valori compresi tra gli 0,5 g/l e gli 0,8. In questo caso il nostro codice della strada non prevede denunce penali, ma una multa che va da 543 a 2170 euro, oltre alla sospensione della patente da 3 a 6 mesi e la cosiddetta decurtazione di ben 10 punti dal titolo di guida.
Comunicato stampa Questura di Firenze.
Firenze, 13 dicembre 2022