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Milano, nuovo reparto di terapia intensiva al Sacco

Il padiglione modernissimo è stato costruito in tempi record.Realizzato grazie alla donazione di 3 milioni € di Ceetrus Italy assieme a ImmobiliarEuropea e Sal Service,tramite la joint venture Merlata Sviluppo, l’ospedale oggi vanta una struttura di eccellenza

printDi :: 29 maggio 2020 19:13
Milano, nuovo reparto di terapia intensiva al Sacco

(AGR) Un nuovo padiglione di terapia intensiva di eccellenza internazionale. Oggi alla presenza delle massime autorità nazionali e locali, il Viceministro allo sviluppo economico Stefano Buffagni – in rappresentanza del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte – il Viceministro della salute Pierpaolo Sileri, Attilio Fontana, Governatore della Regione Lombardia e in rappresentanza del Sindaco di Milano Giuseppe Sala, Gabriele Rabaiotti – Assessore Politiche sociali e abitative -  è stato inaugurato il padiglione 51 dell’Ospedale Sacco. La nuova struttura è stata realizzata da Ceetrus Italy in cordata con ImmobiliarEuropea e Sal Service - tramite la joint venture Merlata Sviluppo – grazie ad una donazione di 3 milioni di € che ha permesso la ristrutturazione e la dotazione delle più moderne tecnologie.

Nel corso della giornata è stata svelata l’opera d’arte Ospitone dell’artista Antonio Marras donata a ricordo dell’iniziativa, inoltre, il Maestro Salvatore Accardo, ha reso omaggio ai medici, ai pazienti e a tutti agli operatori dell’ospedale con un breve intrattenimento musicale

Realizzato in soli 60 giorni secondo i più moderni criteri di edilizia sanitaria, il nuovo padiglione è in grado di rispondere oggi, e negli anni a venire, a tutte le emergenze sanitarie della città. Le caratteristiche della sala di terapia intensiva, radicalmente rinnovata e dotata delle più moderne strumentazioni tecnologiche, costituirà un punto di riferimento a livello nazionale ed internazionale per la gestione dei pazienti più critici affetti da COVID-19. 

Dieci i posti letto progettati per la cura di pazienti con patologie infettive ad elevata diffusibilità e pericolosità e/o immunodepressi. Sei stanze di degenza isolate da zone filtro garantiscono invece il massimo livello di bio-contenimento grazie ad un modernissimo e sofisticato sistema di ricambio d’aria che mantiene l’ambiente costantemente a pressione negativa o positiva a seconda delle necessità sanitarie, proteggendo così sia i pazienti che gli operatori sanitari. La pressione negativa consente infatti all’aria che entra di venir aspirata, in maniera tale che i droplet vengano rimossi.

Gli altri quattro posti letto saranno invece dotati di flussi laminari e disposti in un open space flessibile. All’interno dell’area intensiva è stata realizzata una emergency room schermata che consente l’uso dell’intensificatore di brillanza, dove sarà possibile effettuare manovre invasive, piccoli interventi e procedure diagnostiche senza la necessità di trasferire un paziente infetto fuori dalla rianimazione ed evitando così di contaminare altre aree dell’ospedale.

Accanto all’area protetta di degenza sono stati ristrutturati e ampliati tutti i locali di supporto (spogliatoi, bagni, docce) che permetteranno il passaggio di oltre 80 operatori fra medici, infermieri e professionisti in formazione.La nuova sala di terapia intensiva sarà inoltre dotata di sistemi di accessi con porte automatiche interbloccate a tutela degli ambienti per la protezione delle degenze.

“L’inaugurazione di oggi – spiega Marco Balducci, General manager Ceetrus Italy – mi rende particolarmente orgoglioso perché abbiamo realizzato in tempi record una struttura di terapia intensiva per tutti i cittadini milanesi e lombardi. Se rispetto a due mesi fa siamo fuori dall’emergenza della pandemia, l’evento di oggi è un chiaro segnale di ottimismo per il futuro. Milano potrà contare su una struttura di eccellenza che potrà essere utilizzata per affrontare altre eventuali emergenze sanitarie. Vorrei – continua Balducci – ringraziare tutti coloro che senza risparmiarsi hanno contribuito alla realizzazione di questo importante traguardo”

“Siamo molto grati a Ceetrus, e a quanti hanno contribuito alla realizzazione, in tempi record, della nostra nuova Terapia intensiva, realtà medica specializzata e qualificata che consente all’Ospedale Sacco di essere dotato di un padiglione all’avanguardia, che può rispondere, oggi e negli anni a venire, anche alle più impegnative richieste sanitarie della città di Milano. – dichiara Alessandro Visconti, Direttore Generale ASST Fatebenefratelli Sacco – Questa grandiosa iniziativa di solidarietà evidenzia, ancor più in questo difficile e delicato periodo di emergenza sanitaria, quanto sia preziosa la collaborazione tra imprese private e istituzioni pubbliche per costruire luoghi che rispondano alle reali necessità dei cittadini”.

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