GdF Comando provinciale di Firenze. Imprenditore condannato per evasione fiscale
Eseguita confisca definitiva di beni per 400.000 euro
Di S.V: Redazione Toscana :: 14 novembre 2025 07:17
Guardia di Finanza
(AGR) I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze, in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Firenze, hanno confiscato – tra le regioni Toscana e Molise – un ingente patrimonio immobiliare, per un valore complessivo di quasi 400.000 euro, nella disponibilità di un 63enne imprenditore pratese, dimorante tra Modena e Rua Pau Brasil (Brasile).
Sono state definitivamente acquisite a patrimonio dello Stato tre unità immobiliari, ubicate tra la città di Prato e la provincia di Isernia.
L’uomo è stato condannato dal Tribunale di Prato e, con sentenze divenute irrevocabili, dalla Corte d’Appello di Firenze per il reato di “dichiarazione infedele”, per non aver indicato nella dichiarazione dei redditi elementi attivi costituiti da provvigioni maturate dalla predetta società.
Tali somme venivano infatti sottratte al Fisco mediante il loro versamento su un conto personale svizzero.
Le tre unità immobiliari, ormai entrate nel patrimonio dello Stato, sono state affidate alla gestione di un amministratore giudiziario.
L’esito positivo della procedura evidenzia la costante attenzione riservata dall’Autorità Giudiziaria e dalla Guardia di Finanza di Firenze all’individuazione dei patrimoni illecitamente accumulati da singoli o da organizzazioni criminali.
L’operazione si inserisce nel quadro di una più ampia strategia volta a contrastare l’infiltrazione criminale nell’economia legale e a tutelare l’imprenditoria sana, anche attraverso l’ablazione e la restituzione alla collettività – per finalità sociali – dei beni accumulati violando la legge.
Comunicato stampa tratto da Met
Guardia di Finanza - Comando regionale
