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Ostia, regole di buona condotta per gli avvistamenti in mare

print08 agosto 2019 16:28
Ostia, regole di buona condotta per gli avvistamenti in mare
(AGR) I delfini capitolini sono una risorsa del mare di Roma. Ma la “corsa” agli avvistamenti se non effettuata nel rispetto di regole ambientali può trasformarsi per gli animali in una vera e propria molestia, disorientando i cetacei, soprattutto i più piccoli e provocando dolorosi spiaggiamenti. A largo di Ostia, infatti, nei pressi della riserva marina di Tor Paterno, dove gli avvistamenti sarebbero all’ordine del giorno e nelel giornate di “calma piatta” anche di ore, si è assistito ad una sorta di “caccia” ai delfini, tanto che la Commissione ambiente del X Municipio, oggi in Municipio ha portato all’ordine del giorno un documento per varare “Regole di buona condotta in mare per l’osservazione dei cetacei”. Il presidente della Commissione Allegrini (M5S) che ha illustrato e rappresentato la questione ha spiegato: “Insieme a inquinamento acustico e chimico l’ultima minaccia, oggi, è rappresentata dall’invadenza dei diportisti: selfie e fotografie a distanza ravvicinata possono attentare alla tranquillità degli animali. Che spaventati possono evidenziare frequenti cambi di direzione, atteggiamenti evasivi nei confronti delle imbarcazioni e apnee anomale….

Tecnicamente si chiama “harassment” (letteralmente "molestia") ed è il potenziale disturbo derivante da interazioni non regolamentate tra l’uomo e i cetacei: una questione conosciuta da tempo. Ma il tema è tornato “caldo” quest’estate, con una serie di avvistamenti di tursiopi “braccati” dalle imbarcazioni. Non c’è volontà di fare del mare agli animali – ha continuato Allegrini – ma è necessario far adottare un giusto codice di condotta in modo da ridurre l’impatto sui comportamenti vitali dei delfini e delle balene” Intanto, quale prima indicazione, arrivata dal X Municipio, c’è la richiesta di un controllo attento da parte della Capitaneria di questi episodi in mare, con l’intento di educare i diportisti a comportamenti idonei. “Abbiamo raccomandato sopratutto di prevenire ed impedire l'avvicinamento delle barche ai delfini. Il nostro obiettivo – ha continuato Allegrini – sarà anche la formazione dei ragazzi con corsi e lezioni sul tema delle biodiversità marine, magari in collaborazione con l’Università del mare” Per De Luca (Pd): “In questo modo si può valorizzare Ostia da un punto di vista strettamente marino“

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