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Silvio Garattini: "Siamo terribilmente in ritardo con le vaccinazioni, dobbiamo renderci autonomi e produrlo"

Avremo da Astra Zeneca 13-15 milioni di dosi nel terzo e quarto trimestre, ciò vuole dire che finiremo la vaccinazione nel 2022

printDi :: 21 febbraio 2021 20:43
Silvio Garattini, presidente e fondatore dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri

Silvio Garattini, presidente e fondatore dell'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri"

(AGR) “Siamo terribilmente indietro, le case farmaceutiche ci hanno messo del loro, ma siamo noi in ritardo perché non abbiamo fatto prenotare per tempo, in tutta Europa. Avremo da Astra Zeneca 13-15 milioni di dosi nel terzo e quarto trimestre, ciò vuole dire che finiremo la vaccinazione nel 2022”.

Così Silvio Garattini, presidente e fondatore dell'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri", ai microfoni di Radio Popolare.

 
"Quello che siamo ancora in tempo a fare è creare le nostre possibilità di produrre il vaccino, dobbiamo renderci autonomi a livello europeo o nazionale, bisogna farlo in fretta. Perché se continuiamo ad aspettare a vaccinare, le varianti intanto si formano in tutte le altre parti del mondo e poi torneranno inevitabilmente da noi ed è probabile che queste varianti diventino insensibili al vaccino che abbiamo fatto in tempi troppo lunghi per arginare la contagiosità”.

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