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Ostia, l'ANPI sfila per la legalità

Sit-in in via delle Baleniere dinanzi allo stabile occupato da Area 121. Manifestazione che ha provocato le proteste dei commercianti. Giovanni Zannola (Pd): si vuole ribadire il diritto alla casa per tutti, è inaccettabile che si strumentalizzino famiglie

printDi :: 28 maggio 2020 20:40
Ostia, l'ANPI sfila per la legalità

(AGR) Una manifestazione per la casa e contro ogni tipo di strumentalizzazione delle necessità di persone senza casa. E’ stato questo il senso della manifestazione voluta dall’ANPI e svoltasi ieri pomeriggio in via delle Baleniere dinanzi allo stabile occupato da Area 121, di cui si chiedeva lo sgombero. Una manifestazione svoltasi in maniera pacifica, con un sit in a distanza di sicurezza tra i partecipanti, nel rispetto del distanziamento sociale. Un sit-in che ha provocato anche disagi agli esercizi commerciali del centro, i quali, tra l'altro, sembra che non fossero stati avvertiti della manifestazione.

Il X Municipio ha approvato di recente una risoluzione in cui si chiede lo sgombero dell’edificio, la stessa Raggi, contestata da Casapound nel corso dell’ultima visita ad Ostia ha reso noto di aver chiesto di procedere al ripristino della legalità. “La manifestazione dell’ANPI – ha detto Giovanni Zannola, consigliere comunale Pd – ha espresso, essenzialmente, il diritto alla casa. Un diritto che è per tutti, per questo è inaccettabile che si strumentalizzino esigenze di persone in condizioni indigenti. All’indomani dell’occupazione avevo presentato un’interrogazione alla Raggi chiedendo che fossero censiti i nuclei famigliari presenti e, accertata l’esigenza abitativa, sarebbe necessario attivare i servizi sociali del comune”.

 
Sulla manifestazione di ieri ha puntato il dito l’Ascom: “Rispettiamo la legittimità delle manifestazioni di protesta, diritto sancito dalla nostra Costituzione, ma le stesse non possono andare ad intaccare il diritto al lavoro, anche esso fissato nella nostra Costituzione”.

È quanto ha dichiarato in una nota il presidente del Ascom Confcommercio Ostia, Armando Vitali.

“Quanto avvenuto ieri - prosegue Vitali - é l’ennesimo calcio in faccia alla categoria degli imprenditori, che tra l’altro non sono stati avvisati. Riteniamo che la manifestazione poteva e doveva essere fatta  con altre modalità. Non se ne può più di questa totale mancanza di considerazione’”

“Ieri ad Ostia – prosegue Vitali - la situazione ha creato nell’area interessata fortissimi disagi al commercio in un momento già drammatico per l’intero comparto. Numerosi esercizi praticamente non hanno incassato nulla ed alcuni addirittura hanno dovuto abbassare le serrande, anche per timore, cosa inaccettabile in questa fase in cui il tessuto economico locale sta cercando tra mille difficoltà di rimettersi in moto. Chi ci risarcisce? Ringraziamo infine sempre le Forze dell’Ordine per l'eccellente lavoro svolto vigilando sul regolare svolgimento della manifestazione".

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