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Crisi Alitalia, oggi tutti al Terminal 3 di Fiumicino con i lavoratori per protestare contro il "piano strategico"

Sinistra Italiana X Municipio: Crisi Alitalia. Dopo lo scriteriato piano del 2008 arriva l’ennesimo schiaffo, probabilmente quello definitivo. Altro che licenziamenti, serve invece un robusto piano di rilancio per far fronte alle sfide future.

printDi :: 26 marzo 2021 08:21
Crisi Alitalia, oggi tutti al Terminal 3 di Fiumicino con i lavoratori per protestare contro il piano strategico

(AGR) "La crisi di Alitalia - scrive Marco Possanzini Sinistra Italiana X Municipio - può essere l’innesco di un caos sociale senza precedenti soprattutto nel X Municipio, un territorio che ha molti residenti occupati nella compagnia di bandiera. Le lavoratrici e i lavoratori di Alitalia hanno già pagato duramente lo scriteriato piano del 2008 che ha prodotto solamente precarietà estrema, compressione salariale e incertezza sul futuro. Invece di promuovere scelte capaci di proiettare nel futuro la nostra compagnia di bandiera, si decide ancora una volta di “scaricare sui lavoratori” il peso di scelte politiche errate e di gestioni sbagliate.

Dal Ministro Giorgetti è arrivata l’ennesima delusione, probabilmente quella definitiva. Un fendente profondo che colpisce lavoratori e lavoratrici costretti a pagare l’ennesimo conto salato. Oltre il danno c’è anche la beffa perché si definisce piano strategico quella che in realtà è una specie di eutanasia di Alitalia. Il piano strategico illustrato dal Ministro Giorgetti avrà come epilogo la miniaturizzazione della compagnia di bandiera la quale sarà destinata a scomparire in quanto schiacciata sotto il peso del volume di traffico aereo che inevitabilmente sarà destinato ad aumentare nei prossimi anni.

 
Drastica riduzione della flotta, licenziamenti di più del 50% del personale oggi in esercizio, sono le pietre angolari su cui si regge quella che è un’autentica dismissione di un patrimonio collettivo. Per Giorgetti, i lavoratori e le lavoratrici di Alitalia possono mettersi l’anima in pace e rimanere a terra. Tutto questo è inaccettabile anche in previsione della crescita dalla domanda, prevista nel periodo post covid, che troverà la nostra compagnia di bandiera inadeguata. Mentre in alcuni paesi d’Europa, - conclude Possanzini - Francia e Germania tanto per dire, si guarda al futuro mettendo a sistema importanti investimenti per il rilancio delle rispettive compagnia di bandiera, nel nostro paese Il Ministro Giorgetti presenta piani irricevibili evitando per altro il confronto con le organizzazioni sindacali. Come Sinistra Italiana X Municipio, così come ribadito dal Segretario Regionale di Sinistra Italiana, Massimo Cervellini, sosteniamo tutti i lavoratori, le lavoratrici e i sindacati in questa battaglia per la salvaguardia di tutti i posti di lavoro e per il rilancio di Alitalia. Per questo saremo presenti oggi nella giornata di mobilitazione organizzata per mercoledì 26, al sit in promosso dalle organizzazione sindacali presso il Terminal 3 dell’aeroporto Leonardo da Vinci"

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