Il mare diventa una priorità per la città di Roma, Gualtieri: lavoreremo assieme al Municipio

Roberto Gualtieri promette: è solo il primo passo ed a settembre, assieme al presidente della regione Lazio Zingaretti ed al presidente del Municipio Falconi presenteremo un grande progetto sul mare. Istituito un Tavolo tecnico per una nuova governance del territorio

Di E. B.: Redazione AGR :: 01 luglio 2022 18:35

Gualtieri e Falconi durante loa conferenza stampa

(AGR) Il mare diviene una priorità per la città di Roma. Oggi, l’incontro tra il presidente del X Municipio Mario Falconi ed il sindaco Roberto Gualtieri all’ingresso degli scavi archeologici di Ostia Antica, meta del tradizionale giro tra i quartieri del sindaco, per un passaggio di consegne già deciso da una delibera della Giunta Capitolina ed ora in discussione in Consiglio comunale per la ratifica. Un incontro pubblico per spiegare cosa si vuole fare e cosa significa per il litorale questo passaggio di competenze. “Siamo qui non solo per fare il tradizionale giro nei quartieri - esordisce Roberto Gualtieri - ma per spiegtare quello che stiamo facendo. Il dato fondamentale è che portiamo il mare di Roma al centro delle politiche della città. Questo è solo il primo passo ed a settembre, assieme al presidente della regione Lazio Zingaretti ed al presidente del Municipio Falconi presenteremo un grande progetto sul mare di Roma. La decisione della giunta assegna la responsabilità del litorale a più alto livello ma istituisce anche un tavolo tecnico per la gestione degli arenili di intesa con il municipio. Per impostare il rilancio del litorale bisogna creare una nuova governance per affrontare tutte le scadenze che riguardano il litorale. La Giunta ha deliberato la costituzione di un Tavolo tecnico con tutti gli attori (Regione, area metropolitana, comune e municipio) per fare assieme quest’operazione di rinnovamento e rigenerazione del litorale e rispetto alle scadenze importanti in arrivo, per costruire al meglio il PUA, quadro normativo fondamentale per rilancio e riqualificazione del litorale”.

Lavorare in sinergia con pari dignità e sopratutto nel bene del territorio. Forse in arrivo la svolta per ripartire. Mario Falconi, presidente del X Municipio, condivide in pieno questa strategia: “Il passaggio delle spiagge al Campidoglio è un nuovo “rinascimento” per questo territorio, grazie, sopratutto all’impegno del sindaco Gualtieri . Alle critiche rispondo: innanzitutto vogliamo un tavolo dove ci sia pari dignità attraverso questa delega con cui il Campidoglio si riappropria delle spiagge ma vogliamo anche stimolare e pretendere una maggiore attenzione da parte del comune per il mare. Tutti insieme, ripeto, vogliamo rilanciare il mare di Roma...il mare è anche di Ostia ed aver ricondiviso questa delega non significa aver perso qualcosa ma guadagnato attenzione”.

Il sindaco annuncia investimenti e rimanda tutto a settembre, quando verrà esposto il piano programmatico per il rilancio. A quanti tornano sulla questione aperta dalla sentenza del Consiglio di Stato e ad eventuali difficoltà nell’applicazione della normativa, Gualtieri è categorico: “Nello stato di diritto le sentenze si applicano altrimenti si va alle concessioni annuali. Tutto dovrà avvenire nel quadro del PUA. Sin da ora ci impegneremo per fare un bel Pua per valorizzare il nostro mare. All’interno ci saranno tutte le normative specifiche, nazionali e regionali (punteggi operatori investimenti nel dettaglio) il principio è quello di fare un salto di qualità. Ci sono, infatti, tutte le condizioni perchè ci possa essere un mare bello, fruibile, sostenibile aperto a tutti e questo non è in contraddizione con attività economiche private sane. Vogliamo fare quello che accade nel resto d’Europa lavoreremo con grande impegno. Abbiamo la volontà di investire e per fare cose importanti ci deve essere un coordinamento tra piani d’investimento e rigenerazione, la redazione del Pua e la gestione delle conseguenze della sentenza del Consiglio di Stato.

Ci saranno maggiori risorse a disposizione, come abbiamo già anticipato in campagna elettorale, la gestione del mare è sempre stata male impostata, il mare di Roma deve diventare una priorità strategica della città e tutte le scelte devono essere coordinate, c’è bisogno di una cabina di regia e tutti gli attori, sindaco università,città metropolitana , governo municipio regione devono deve essere parte integrante della govenance di una città che sappia valorizzare il suo mare”.

Il sindaco continua il suo giro di quartiere e promette di rivedersi presto, a settembre, per presentare il piano di rilancio. La prima tappa è al parco archeologico, quindi la stazione di Ostia Antica, la rotatoria sulla via del mare, gli ex-lavatoi e piazza Gregoriopoli.

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