I vincitori del 4° Capraia Sail Rally, riconferma di un evento speciale per le Vele Storiche Viareggio
Capraia Sail Rally
(AGR) Momento d’oro per l’Associazione Vele Storiche Viareggio, che dopo una sesta entusiasmante edizione della Coppa Ponte Vecchio di Firenze, riservata alle derive storiche della classe Dinghy 12’, ha concluso con successo la quarta edizione del Capraia Sail Rally, svoltasi presso l’isola toscana dal 6 all’8 giugno 2024.
Una ventina le barche d’epoca, classiche e storiche partecipanti, che hanno dato vita a un vero e proprio Museo Galleggiante ormeggiato lungo le banchine del porto, con la cartellonistica che descriveva la loro storia. Se aggiungiamo che recentemente anche l’inviato di “Striscia la notizia” Davide Rampello ha decantato le lodi dell’isola nella sua rubrica Paesi e Paesaggi e che l’amministrazione comunale, nella persona del sindaco di Capraia Lorenzo Renzi, ha voluto istituire un trofeo speciale dedicato alle vele, si ha conferma che quanto fortemente voluto dall’Associazione Vele Storiche Viareggio, presieduta dal fiorentino Gianni Fernandes, ha centrato l’obiettivo di valorizzare il fascino senza tempo di queste imbarcazioni in un contesto paesaggistico unico.
Il Capraia Sail Rally, anche quest’anno caratterizzato da grande convivialità e amicizia tra gli equipaggi, è stato organizzato con il patrocinio della Regione Toscana, Provincia di Livorno, Comune di Capraia Isola, FIV Federazione Italiana Vela, Guardia Costiera, AIVE Associazione Italiana Vele d’Epoca e il Nobile Ordine Marittimo Cavalieri di Capraia.
Giovedì 6 giugno le imbarcazioni sono arrivate in Capraia fino a sera inoltrata a causa della mancanza di vento lungo il percorso. L’elaborazione delle classifiche di giornata è stata curata dalla fiorentina Frisbi energia naturale, società fornitrice di energia elettrica solo rinnovabile, cha ha fatto di Barbara del 1923 la propria “base operativa” per analizzare le tracce Navionics del percorso di tutti gli scafi dopo la “multipartenza” avvenuta da vari porti del Tirreno. Ad attendere la flotta un cocktail conviviale di benvenuto tenutosi presso la Casa del Nobile Ordine Marittimo dei Cavalieri di Capraia. Venerdì 7 giugno si è svolta la prima regata costiera tra due boe collocate rispettivamente davanti al cinquecentesco Forte San Giorgio e di fronte a Le Formiche, scogli affioranti in prossimità di Punta della Teglia, al largo della costa settentrionale della Capraia.
Nonostante le brezze leggere, fino a 5 nodi di intensità, è stato possibile concludere la prova, con Mariska del 1908 sempre in testa alla competizione. Nel pomeriggio sono sbarcate dal traghetto le auto storiche che partecipavano al Concorso di Eleganza “Isola di Capraia” in abbinamento tra le auto e le barche d’epoca. L’evento, organizzato dal socio Vele Storiche Viareggio Roberto Giacinti in partnership con la Scuderia Automobilistica Clemente Biondetti di Firenze, ha visto sfilare e sostare davanti alle barche modelli di Alfa Romeo, Triumph, Mercedes, Austin, Porsche, Fiat e Morgan. In serata, presso la Sala Ipogea, si sono svolte le premiazioni di giornata e la cena equipaggi. “Il Capraia Sail Rally” ha affermato il Sindaco Renzi, “deve diventare un appuntamento irrinunciabile e la nostra comunità ringrazia le Vele Storiche Viareggio. Anche per questo annuncio l’istituzione a partire da quest’anno di un Trofeo Challenge da assegnare al vincitore della regata di sabato”.
Nella giornata di sabato 8 giugno si è svolta la seconda e ultima prova costiera, definita “regata inversa”. In questa competizione, con vento di scirocco a 15 nodi di intensità, ogni barca è partita ad un tempo stabilito in base all’handicap attribuito dall’organizzazione, con lo scopo di consentire a più scafi di tagliare la linea di arrivo quasi simultaneamente. Crivizza del 1966, dopo essersi aggiudicata il giorno precedente il Trofeo Challenge Cavalieri di Capraia, ha vinto anche il nuovo Trofeo Challenge Isola di Capraia Classic. Seconda e terza classificata di giornata sono state Ojalà II del 1973 e lo splendido Fife Mariella del 1938.
“Apprezzamento armonico dell’emozione prodotta dall’abbinamento dell’auto con l’imbarcazione d’epoca”. Questa la motivazione con la quale Roberto Giacinti ha annunciato la vittoria del Best of Show a Mariska del 1908 e a una Triumph TR3 del 1958 del pratese Mauro Bini in equipaggio con Vittorio Mascaleros. Se la prima è gemella del 15 Metri Stazza Internazionale Tuiga (1909) del Principe Alberto II di Monaco, un identico modello di questa Triumph è appartenuto al divo del cinema Marcello Mastroianni. Mariska ha corso in rappresentanza del Real Club Nautico di Barcellona e ha vinto sia nel 1° Raggruppamento VSV che tra gli Yacht d’Epoca CIM. Nella speciale classifica auto-barche il secondo posto è andato all’abbinamento Crivizza del 1966 con una Austin Healey 100/6 bn4 del 1959, seguita da Vistona del 1937 con un’altra Austin Healey Frog Eye del 1960. Presente alla manifestazione con la sua Mercedes 500 SL del 1990 anche Stefano Biondetti, pronipote e vice presidente dell’omonima Scuderia Automobilistica fiorentina fondata nel 1957 e intitolata a Clemente Biondetti, stradista di fama scomparso nel 1957 all’età di 55 anni, vincitore di 2 Targhe Florio e 4 Mille Miglia. A sottolineare il rapporto auto-vela il fatto che Biondetti sia anche armatore del Classe ‘A’ Regina, splendida deriva d’epoca di base in Versilia.
Foto da comunicato stampa.