Roma, la guida per spendere meglio....

Durante la presentazione dell’edizione 2014 sono stati annunciati i premi Regione Lazio assegnati agli otto esercizi che hanno ricevuto le valutazioni più alte dalla guida. I negozi premiati appartengono a diverse categorie merceologiche e a diverse zone della città: moda e accessori (Retropose, zona Campo/Ghetto; Alternatives e Mondelliani, Navona/Pantheon; MyriamB, San Lorenzo; Edoardo Bernardeschi, Ostia); casa e design (3D Italy, Pigneto); prelibatezze (SAID, San Lorenzo); libri & co. (Libreria Arcadia, Axa-Casal Palocco).
A seguire si è svolto un dibattito sulle possibili sinergie tra il mondo del commercio, del turismo e della cultura: si è discusso di comuni strategie promozionali e scambi di pubblico, ma anche della costruzione di collaborazioni con la formazione artistica e culturale, e della progettazione di stabili appuntamenti cittadini durante i quali promuovere ‘contemporaneamente’ cultura e attività commerciali, portando esperienze artistiche all’interno di luoghi non tradizionalmente deputati (in particolare si è parlato dell’esperienza del festival Vetrinale: una settimana di installazioni e performance di arte contemporaneain 21dei migliori negozi della città, svoltasi, nella sua prima edizione, nell’autunno dello scorso anno).
Ideatrice della guida NegOziando e del festival Vetrinale e promotrice del dibattito, Simona Ventullo dichiara “In città sempre più globalizzate, dove le relazioni diventano a tratti esasperatamente virtuali, i negozi indipendenti consentono alle nostre metropoli di mantenere ciascuna una propria identità e permettono a cittadini e visitatori di potersi emozionare: da un lato, contattando la bellezza - rappresentata dalla selezione di prodotti originali, scelti con cura e gusto, magari di produzioni artigianali; dall’altro, incontrando atmosfere speciali e persone con cui poter instaurare delle relazioni umane. E’ questo il valore aggiunto rispetto agli acquisti che avvengono in rete, nei negozi di catena o nei sempre più diffusi centri commerciali. E i negozianti più illuminati lo sanno bene e, così, stanno tirando fuori creatività e ingegno per offrire alla clientela non solo selezioni sempre più ricercate ma anche accoglienza e fantasia nelle politiche commerciali, anche attraverso l’ideazione di eventi o di stabili collaborazioni con artisti e designer italiani. Una ricetta, si può dire, per superare questo difficile momento: creatività e cooperazione, da potenziare con il settore del turismo da inventare con quello della cultura.”>
“Negoziando Roma 2014 rappresenta non solo un’ottima guida tascabile ai negozi tra i più interessanti di Roma, ma anche una vera occasione di arricchimento individuale’’, dichiara l’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lazio, Guido Fabiani. ‘‘Lo scopo implicito di questo piccolo ma utilissimo strumento, infatti, è quello di sottolineare come nel fare acquisti ci possa essere anche il piacere della scoperta, della conoscenza umana, il gusto dello scambio e come si possa fare l’esperienza di un piccolo pezzo della cultura del vivere sociale che possiamo considerare tipicamente italiano. Questo è particolarmente vero per i negozi di vicinato, in cui la compravendita è anche la prosecuzione di un rapporto umano portato avanti magari da anni, così come per le botteghe storiche, entrare all’interno delle quali è praticamente sempre come mettere un piede nella storia della città.”>
“Avere una guida che ti accompagna tra i negozi di Roma è come perdersi in uno shopping virtuale, che gratifica lo spirito quasi quanto lo shopping reale”, afferma l’Assessore alla Roma Produttiva di Roma Capitale, Marta Leonori. “Le potenzialità che offrono gli esercizi e le botteghe storiche dei sedici rioni e quartieri riportati nella guida sono lo specchio di una ricchezza di luoghi dove non si compra solamente. Le curiosità e le particolarità per ciascuna delle vetrine segnalate sono emblematiche di luoghi che offrono la possibilità incontrarsi e di socializzare. Mi piace particolarmente l’idea di promuovere il commercio romano partendo dalla bottega di quartiere, dal negozio particolare, dalle prelibatezze di una piccola pasticceria di periferia come del centro. In un periodo di crisi e di difficoltà per molti, riscoprire il valore delle piccole cose e dei piccoli esercizi di prossimità dà una dimensione umana alla crisi che parla spesso con il linguaggio dei numeri e ci dice invece che possiamo farcela a uscire dalla difficoltà, anche contando sulla particolarità di ogni singolo negozio, creando una rete che li promuova e li faccia conoscere. Anche con uno strumento come questa guida”.
Hanno partecipato: Simona Ventullo – Direttore Iter, ideatrice e curatrice NegOziando, Nicola Zingaretti – Presidente Regione Lazio, Guido Fabiani - Assessore allo Sviluppo Economico Regione Lazio, Lidia Ravera - Assessore alla Cultura Regione Lazio, Marta Leonori - Assessore alla Roma Produttiva di Roma Capitale, Giovanni Bastianelli - Direttore Agenzia Regionale del Turismo della Regione Lazio, Erino Colombi - Presidente CNA Roma, Massimiliano De Toma, Presidente Federmoda Confcommercio Roma, Valter Giammaria - Presidente Confesercenti Roma e Lazio, Roberto Grossi - Presidente Federculture e Accademia di Belle Arti di Roma, Massimo Monaci - Presidente Agis Lazio, Walter Pecoraro - Presidente Federalberghi Lazio, Alessandra Guarino – Ufficio Progetti e Sviluppo del Centro Sperimentale di Cinematografia.