Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

William Nessuno presenta la sua "Republique Boreale", cronache, miti e leggende del nostro tempo

L'ultimo libro di William Nessuno, pseudonimo di Giuseppe Iannicelli, attrae i lettori per la singolarità della sua ricerca e per la profondità dell'esplorazione, eseguita attraverso diciassette racconti. Uno scrittore amato dai giovani per i temi trattati

printDi :: 12 agosto 2021 18:46
Republique Boreale di William Nessuno

Republique Boreale di William Nessuno

(AGR) Di Anna Iozzino

L'Autore apre il suo racconto riportando alcuni brani da un articolo del 1959, “Voyage au Nord”, del giornalista Pierre Étoile che localizza la Répubblique Boréale “più a nord dell'Islanda, a est della vasta Groenlandia, a ovest delle isole Spitzbergen con capitale Frigorenhavn, la più a nord dell'intero pianeta”.

 
William Nessuno ci stupisce per la singolarità della sua ricerca e per la profondità dell'esplorazione di un territorio attraverso diciassette racconti che ha raccolto nei suoi tre viaggi nella “Répubblique Boréale”, talvolta elaborati con gli stessi abitanti di questa terra scolpita in una spessa coltre di ghiaccio, con un clima gelido, temperature molto basse caratterizzate da venti fortissimi, come il Vento-Che-Gela-L'Onda. È un'isola che emerge dalle gelide acque dell'oceano Artico dove l'inverno si attarda in lunghe notti polari che, per un certo periodo dell'anno, durano anche diciotto ore e dove il sole, nelle brevi estati, brilla nel cielo anche a mezzanotte. La popolazione deve affrontare molte difficoltà in un territorio così inospitale ed ostile, ma in compenso viene aiutata da uomini speciali, intelligenti ed intuitivi, gli Ingegneri Boreali, che fondono in sé scienza, magia, alchimia e rivestono il ruolo di guide filosofiche e pratiche perché insegnano a meditare, a studiare, a riflettere, a concentrarsi su un solo pensiero, a visualizzare con la mente il problema da risolvere.

Per esempio un giorno l'ingegnere Erik-Vaino Thòrsson, durante il suo periodo di meditazione, restò intrappolato nella sua baracca da una spessa lastra di ghiaccio che ostruiva sia la porta che la finestra, La leggenda narra che continuò a meditare e, mediante una visioimmaginazione, vide dall'alto la sua baracca come un cubetto di ghiaccio in una coppa di Martini Cocktail.

Continuò a meditare e a studiare e. dopo sette giorni, si accorse che la sua baracca stava veramente galleggiando in una coppa di Martini Cocktail in un bar di Manhattan.

I racconti dell'Autore sono cronache, leggende e miti scritti con un linguaggio semplice e chiaro, spesso in bilico tra mistero e ironia con atmosfere rarefatte, quasi impalpabili, ma nello stesso tempo con bagliori di conoscenza che definiscono e restituiscono emozioni. E’ un libro che non ha bisogno di intermediazioni critiche, perché parla della vita interiore che pulsa dentro di noi, del potere della nostra mente quando si concentra su un solo pensiero diventando un valore e mettendo in evidenza come l’esercizio della volontà e della speranza siano condizioni irrinunciabili dell’animo umano per superare ogni difficoltà ed andare avanti.

Da un verso del poeta Pablo Neruda:” Siamo nati per nascere” ossia, per intendere che da ogni esperienza umana si rinasce rinnovati e pronti a ricominciare con nuove energie e linfe vitali L’esperienza non è solo subire o superare gli eventi avversi, ma bisogna sperimentarne il percorso e trattenerne il valore.

Il libro è illustrato con le tavole originali di Andrea Cerquiglini e con l'elegante immagine di copertina di Guglielmo Bonis.

Note dell'autore

William Nessuno, dal 2001 pseudonimo di Giuseppe Iannicelli, Alessandria 1960, nato su Rai Radio 3 quando ha scritto alcuni radiodrammi, in particolare What if – La storia impossibile, itinerario controfattuale a episodi dall’Impero Romano alla contemporaneità.

Come William negli anni firma tutte le sue attività creative a partire dal blog alla fotografia ai vari testi teorici a proposito della Rete.

Partecipa alle Aziende in-Visibili di Marco Minghetti, illustrato da Luigi Serafini (Libri Sccheiwiller 2008) e alla Torre di Asian, esperimento narrativo nato sulla piattaforma virtuale Secon Life.

Ne 2013 Avanguardia 21 Edizioni pubblica il romanzo breve Turris Asian, con lo stesso protagonista Delos Digital, pubblica nel 2018 l’e-book Lorenzo Mac Ewan Netective.

Lavora nel mondo delle televisioni nazionali dal 1988 come autore e regista. –

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE